Il Chelsea pareggia 1-1 sul campo del Tottenham

Il Chelsea, avversario del Napoli negli ottavi della Champions, pareggia 1-1 sul campo del Tottenham e fallisce il sorpasso in classifica sui rivali. Seconda trasferta e secondo risultato pari per il Chelsea. Per il Tottenham è il primo pareggio in casa. Il Tottenham si conferma terzo nella Premier League, due punti avanti al Chelsea. Al […]

Il Chelsea, avversario del Napoli negli ottavi della Champions, pareggia 1-1 sul campo del Tottenham e fallisce il sorpasso in classifica sui rivali. Seconda trasferta e secondo risultato pari per il Chelsea. Per il Tottenham è il primo pareggio in casa. Il Tottenham si conferma terzo nella Premier League, due punti avanti al Chelsea.

Al “White Hart Lane”, il campo del Tottenham, una bolgia, il derby londinese, uno dei tanti fra le squadre della capitale, offre un autentico spettacolo di calcio inglese. Lunghi lanci, traversoni taglienti, palloni scagliati a 50 metri, corsa inesauribile e fisicità.

I gol nel primo tempo. Nella ripresa, il Tottenham tenta di vincere sostituendo un centrocampista (Van der Vaart) con una seconda punta (Pavlychenko). Nei continui ribaltamenti di fronte, il Chelsea ha tre occasioni per spuntarla, il Tottenham ne ha cinque, l’ultima clamorosa con un salvataggio a porta vuota di John Terry.

Più veloce e aggressivo il Tottenham, più quadrato il Chelsea. Non brillante la prova di Drogba e neppure quella di Torres entrato al suo posto nel finale. I migliori in campo sono stati Mata, per il Chelsea, inesauribile fra centrocampo e attacco, e Modric per il Tottenham, sempre al centro delle azioni della sua squadra.

Villas-Boas lascia in panchina Lampard e Malouda concedendo a Torres l’ultimo quarto d’ora. Il Tottenham (4-5-1) è ricco di campioni: il centravanti togolese Adebayor (1,91), il velocissimo esterno sinistro gallese Bale (tre gol all’Inter nella Champions dell’anno scorso), il trottolino croato Modric, l’olandese Van der Vaart, il potente difensore francese Gallas.

L’inizio del Tottenham è furioso. Il Chelsea deve difendersi e fa fatica. E va sotto. Formidabile accelerazione di Bale a sinistra che sventaglia il cross: nell’area piccola Adebayor brucia Cech in ritardo sull’uscita bassa (7’). Tottenham in vantaggio.

Dopo dieci minuti, il match diventa equilibrato. Il Chelsea si riprende, ma è in difficoltà a centrocampo (tre contro cinque). Aiutano il rientro degli attaccanti esterni e l’appoggio di qualche difensore. Modric è il motorino che sostiene l’offensiva del Tottenham. Adebayor è una minaccia continua. Bosingwa contiene a stento Bale.

Sturridge si divora una palla-gol (11’ tiro lungo di Mata non trattenuto dal portiere Friedel, davanti alla porta spalancata Sturridge spara alto). Ma arriva il pari del Chelsea. Drogba apre a sinistra per Cole. Sul cross del difensore Sturridge, dimenticato dalla difesa del Tottenham, tocca in rete (23’). Lo stesso Drogba, più tardi, sul cross di Bosingwa, stoppa di petto e colpisce al volo: palla all’incrocio dei pali (29’).

Per problemi muscolari sono costretti ad arrendersi Ivanovic (33’ entra Paulo Ferreira) e Obi Mikel (45’ in campo il catalano Romeu).

La ripresa è ancora più veemente. Il Tottenham impiega l’attaccante Pavlychenko per il centrocampista Van der Vaart, passando al 4-4-2, ma il nuovo entrato dà uno scarso apporto. Dopo una serie di tiri da lontano e fuori bersaglio (Meireles, Ramires, Sturridge), Drogba ha la palla della vittoria, ma gliela sventa il portiere Friedel (53’) in angolo.

Il Tottenham prende il sopravvento e va vicinissimo al gol in cinque occasioni. A lato il colpo di testa di Sandro su corner (68’). Alle stelle la conclusione di Bale da posizione favorevolissima (83’). Cech riscatta la tardiva uscita sul gol preso da Adebayor e annulla il tiro di Sandro deviato e destinato in fondo alla rete (85’). Gallas devia fuori sotto porta un’altra palla-gol del Tottenham (85’). E la vittoria dei padroni di casa sfuma al 92’ quando John Terry salva a porta vuota sulla conclusione di Adebayor (92’ assist di Bale).

Al Chelsea erano capitate due buone opportunità non sfruttate da Ramires (87’ colpo di testa fuori) e da Romeu (89’ tiro dalla distanza a fil di palo).

E’ stato un bellissimo match. Sono preoccupanti le condizioni di Ivanovic e Obi Mikel usciti per infortuni muscolari.

Il Chelsea (4-3-3) ha giocato con Cech; Bosingwa, Ivanovic (33’ Paulo Ferreira), Terry, Cole; Ramires, Obi Mikel (45’ Romeu), Meireles; Sturridge, Drogba (77’ Torres), Mata.

La classifica della Premier League: Manchester City 44; Manchester United 42; Tottenham (una partita in meno) 35; Chelsea 33; Arsenal 32; Liverpool 30.

Prossimi turni del Chelsea:

26 dicembre: Chelsea-Fulham

31 dicembre: Chelsea-Aston Villa

2 gennaio: Wolverhampton-Chelsea.

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