Graziani: «Chiesa deve tornare nel giro della Nazionale, all’Italia mancano i fuoriclasse»
A Tuttosport: «Ci qualificheremo per il Mondiale. Gattuso è stato un giocatore di carattere, personalità e grinta, riuscirà probabilmente a trasmettere questi valori».

Db Dimaro (Tn) 17/07/2022 - amichevole / Napoli-Perugia / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Francesco Graziani
L’ex calciatore Ciccio Graziani ha rilasciato un’intervista a Tuttosport sulla Nazionale italiana, che oggi tramite i sorteggi scoprirà chi affronterà ai play-off per andare ai Mondiali 2026.
L’intervista di Graziani
«Ci qualificheremo per il Mondiale, ma in questa squadra non c’è un campione, seppur sia composta da ottimi giocatori. Mancano i fuoriclasse come Totti e Del Piero».
C’è il pericolo che l’Italia giochi i play-off con la paura di uscire?
«Sì, devi averla la paura, perché ti porta ad avere un approccio migliore, ti mette nelle condizioni di dare il massimo e ti aiuta nella concentrazione».
Gattuso è l’uomo giusto per guidare l’Italia?
«Lo è come lo erano gli altri ct. Essendo stato un giocatore di carattere, di personalità e di grinta, riuscirà probabilmente a trasmettere questi valori. Ma la Nazionale non si allena, si gestiscono i calciatori, che è diverso».
Su chi dovrebbe puntare Gattuso?
«Chiesa andrebbe preparato obbligatoriamente. In difesa spero che si rimetta Calafiori. Pio Esposito potrebbe diventare uno alla Harry Kane, un attaccante di primissimo livello».
La Bbc sull’Italia di Gattuso
La polemica-alibi di Gattuso per la povera Italia che deve giocarsi ai playoff la qualificazione ai Mondiali mentre dal Sud America si qualificano in sei, e dall’Africa addirittura in nove, ha fatto il giro della stampa europea. Ed è finita sulla Bbc, che prova a capire – numeri alla mano – se Gattuso ha ragione o meno a lamentarsi. Spoiler: la Bbc sentenzia alla fine di una lunga analisi che “forse Gattuso aveva ragione”. Con parecchi “ma” di mezzo. “L’Italia era la prima testa di serie del suo girone ed è stata forse sfortunata a trovarsi con la Norvegia, una delle squadre in più rapida crescita. Ma ha perso entrambe le partite in modo convincente, con un punteggio complessivo di 7-1″.
“Il Brasile si è qualificato per la Coppa del Mondo nonostante sei sconfitte, ma qualcuno metterebbe in dubbio la sua partecipazione? Solo 10 paesi del Sud America partecipano alle qualificazioni per la Coppa del Mondo, con sei posti assegnati automaticamente. Si tratta del 60%, rispetto al 29,62% della Uefa. Ma dobbiamo considerare i punti di forza relativi delle confederazioni. Il paese più in basso nella classifica del Sud America è la Bolivia, al 76° posto, mentre otto dei 10 si trovano tra i primi 50. Questa è di gran lunga la percentuale più alta di paesi di primo livello”.










