Il Napoli ha segnato solo 1 gol dall’infortunio di De Bruyne, oggi l’xG è stato di 0.26
Non sembra esista un principio di azione offensiva nel Napoli e si è persa anche la fame in difesa (due gol subiti anche con Rrahmani in campo, per gli amanti dei dati)

Mg Bologna 09/11/2025 - campionato di calcio serie A / Bologna-Napoli / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Eljif Elmas-Emil Holm
Il Napoli ha perso in malo modo contro il Bologna quest’oggi al Dall’Ara. Lo dice il campo ma pure le statistiche: sono 11 i tiri del Bologna contro i 4 del Napoli. Gli xG (expected goals) sono di 0.91 per i felsinei e di 0.26 per il Napoli. Un risultato sicuramente per nulla confortante dal punto di vista numerico. Il Napoli di fatto non ha tirato mai in porta se non con Elmas nel primo tempo: pallone in braccio al portiere esordiente del Bologna nato a dicembre del 2007. Non ha ancora 18 anni e non aveva mai calcato un campo di Serie A. Dopo il gol di Dallinga – errore di Milinkovic tra l’altro non da sottovalutare – nessuna reazione particolare. Un palo su un rimpallo da cross di Gutierrez e pochissimo altro in contropiede. Troppo poco e anzi, una prestazione oseremmo dire inquietante.
Da quando non c’è De Bruyne, il Napoli ha segnato solo un gol
Poi c’è un altro dato. Anzi due. Difesa e attacco. Si diceva prima di oggi che con Rrahmani il Napoli non prendesse gol. È successo per tre partite (Lecce, Eintracht, Como) e oggi ne ha presi due. Poi quello offensivo: dall’infortunio con gol di De Bruyne contro l’Inter, il Napoli ha segnato solo contro il Lecce. Tre partite di fila a secco. Anche qui, troppo poco. Ovviamente si escludono i due gol che Anguissa e McTominay hanno segnato nella stessa gara dell’infortunio del belga. Conte è sotto i riflettori ma sembra anche che i giocatori siano poco motivati, forse scollati. Non c’è più quell’ossessione del non prenderle così come non pare esista un principio offensivo.











