Briatore: «Capisco meglio Sinner quando parla che certi miei amici napoletani»
A Realpolitik, Briatore: «Capisco più lui che un italiano che parla. Per cui, i napoletani sono italiani, i calabresi sono italiani. Noi abbiamo una persona che è un esempio».

Azerbaijan Grand Prix, Baku 22 - 25 June 2017 24.06.2017 - Flavio Briatore (ITA) PUBLICATIONxNOTxINxUK Azerbaijan Grand Prix Baku 22 25 June 2017 24 06 2017 Flavio Briatore ITA PUBLICATIONxNOTxINxUK
Flavio Briatore ha preso le difese del tennista azzurro, lanciando però una frecciata al Sud Italia. Ospite di Realpolitik su Rete 4, l’imprenditore è intervenuto sulle polemiche nate dopo la scelta di Sinner di rinunciare alla Coppa Davis, decisione che aveva scatenato critiche da parte di giornalisti e opinionisti, accusandolo di non sentirsi davvero italiano. Questa la sua battuta:
«Capisco più Sinner che certa gente del Sud»
La discussione di Briatore
Riporta il Fatto Quotidiano. Adesso è Flavio Briatore a schierarsi con lui:
«Parla tedesco bene, parla italiano bene, parla inglese bene. Parla tre lingue. Sinner è italiano, è nato in Italia. Io capisco più Sinner che non certa gente del meridione che io non capisco».
Tommaso Labate, giornalista con cui stava parlando, nato in Calabria e cresciuto in Puglia, ha ironizzato: «Me compreso direi».
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Briatore poi ha replicato: «Ho degli amici napoletani che quando parlano dovrei avere i sottotitoli. Capisco più Sinner che un italiano che parla. Per cui, i napoletani sono italiani, i calabresi sono italiani. Noi abbiamo una persona che è un esempio. Sai qual è il problema? Sinner è una persona normale, è un ragazzo molto educato», ha concluso Briatore, che in passato ha ripetutamente difeso Sinner anche dalle accuse legate alla residenza a Montecarlo e le cicliche polemiche legate al pagamento delle tasse.









