De Bruyne è un problema tattico, non caratteriale. Conte lo faccia ruotare in panchina e torni al 4-3-3 (Libero)

Il 4-1-4-1 non funziona, depotenzia la squadra, estromette Neres e Lang. Conte torni al 4-3-3 e ruoti i centrocampisti: è un rischio, ma chi non risica...

De Bruyne

Db Milano 28/09/2025 - campionato di calcio serie A / Milan-Napoli / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Kevin De Bruyne

De Bruyne è un problema tattico, non caratteriale. Conte lo faccia ruotare in panchina e torni al 4-3-3 (Libero)

Il caso De Bruyne ormai appassiona anche a livello nazionale. Ovviamente e comprensibilmente. Ne scrive anche Libero con Claudio Savelli.

Dopo la reazione stizzita del belga alla sostituzione nella partita contro il Milan, il “chiarimento” c’è stato, ma le parole del mister nella conferenza di ieri sono state un monito inequivocabile: «Chi mi conosce sa il mio punto di vista su questi comportamenti, chi non mi conosce incappa in qualche errore. Sta a me ripristinare la situazione e ribadire alcuni concetti, in modo che una volta la concedi e la seconda volta no». Uomo avvisato…

La verità, però, è che De Bruyne è un problema più tattico che non caratteriale.

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Conte sa gestire le personalità forti, come detto, ma la vera difficoltà non è questa. È che la presenza del belga in campo non è ancora organica. Per fargli spazio, il tecnico ha smontato il 4-3-3 dello scudetto, pagando un prezzo più alto di quanto non dicano i buoni risultati in campionato («Anche con il Milan la squadra mi è piaciuta», ha spiegato Conte). 

Questo 4-1-4-1 asimmetrico nato proprio per De Bruyne sta privando la squadra delle armi decisive, e pure della sua “rotondità”, del suo equilibrio. E ha smentito parte del mercato: senza un’ala fissa, talenti come Lang e Neres faticano a trovare spazio (solo 30’ il primo, solo 70’ il secondo, davvero una miseria considerando che si sono disputate 6 partite). Di fatto Conte ha smontato mezza squadra per il suo fuoriclasse e ora inizia a chiedersi se ne valga la pena. Senza commettere lesa maestà, si può dire che De Bruyne dovrebbe entrare nelle normali rotazioni delle mezzali, e Conte dovrebbe avviarle per dare respiro anche a McTominay e Anguissa. Ci sono anche altri problemi tattici da sistemare, acuiti da qualche errore di valutazione sul mercato.

Il coraggio usato per mettere in chiaro le cose con De Bruyne va spalmato sulle scelte di formazione. È un rischio, ma chi non risica…

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