Il Marocco si candida a riportare la Formula 1 in Africa con un progetto da oltre un miliardo di dollari

Il disegno comprende un circuito di Grado 1 adatto a ospitare F1, Wec e Moto Gp, un parco a tema, un centro commerciale, hotel e un porto turistico. Si stima che potrebbero essere creati 10.000 posti di lavoro

Formula 1, f1

pit stop Ferrari's Spanish driver Carlos Sainz makes a pit stop during third practice session, ahead of the Italian Formula One Grand Prix at Autodromo Nazionale Monza circuit, in Monza on August 31, 2024. (Photo by Gabriel BOUYS / AFP)

L’Africa vuole tornare in Formula 1, la Formula 1 vuole tornare in Africa. Dopo la candidatura di Kyalami e del Ruanda, si allunga la lista di Paesi che si propongono per ospitare un Gran Premio. Stavolta è il turno del Marocco, che ha già presentato un solido progetto da oltre un miliardo di dollari. A riferirlo sono i colleghi di Racingnews365.com:

“In cantiere c’è un piano strategico situato a 20 chilometri a sud della città costiera di Tangeri”, si legge sul noto portale. Che poi entra nel merito del piano in questione affermando: “Il progetto comprende un circuito di Grado 1 adatto a ospitare F1, Wec e Moto Gp, un parco a tema, un centro commerciale, hotel e un porto turistico. Si stima che potrebbero essere creati 10.000 posti di lavoro”.

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“Attualmente, è stato garantito un investimento privato di 800 milioni di dollari. Si spera che la parte rimanente (per arrivare ad 1,2 miliardi, ndr) sarà assicurata qualora verrà concessa l’approvazione. Il progetto completo è stato presentato all’inizio di questo mese. Un’attrattiva significativa per la F1 è la facilità di raggiungimento di Tangeri dall’Europa. Il porto industriale di Tanger Med, situato a 45 chilometri a nord-est di Tangeri, è raggiungibile in tempi brevi dal porto spagnolo di Algeciras, consentendo ai team di costruire i propri motorhome nel paddock anziché lavorare durante il weekend in strutture temporanee”, si legge.

Racingnews365 riferisce inoltre che dietro al progetto c’è l’ex team principal di McLaren e Lotus, Eric Boullier, il quale è stato anche direttore generale del Gran Premio di Francia ed ha grande esperienza nel settore. Qualora il ‘disegno’ venisse approvato, andrebbe poi intavolata una trattativa con la Formula 1 per entrare in calendario. In tal senso, lo stesso manager transalpino – segnala l’articolo – ha fatto sapere che sarebbero necessari tre anni per completare i lavori.

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