Juventus: nel bilancio previsti 120 milioni di perdite (Gazzetta)

Senza la Champions, e forse senza l'Europa League, sono necessarie mega cessioni o un pensante abbattimento della massa salariale

Ferrero juventus

Mg Torino 19/01/2023 - Coppa Italia / Juventus-Monza / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Gianluca Ferrero

Ieri sera la notizia del patteggiamento che permetterebbe alla Juventus di chiudere le questioni legate alla giustizia sportiva. Dalle 10:30 inizia il processo, dopo la richiesta di anticipare l’udienza a seguito proprio del patteggiamento. Si parla di una pesante ammenda oppure di ammenda più pochi punti di penalizzazione. In questo secondo cas0, la Juve potrebbe essere fuori anche dall’Europa League.

La Gazzetta, considerate tutte le variabili del caso, analizza le perdite che la Juve subirà a causa della sua assenza nell’Europa che conta.

Negli ultimi 3 anni, con l’esplosione delle spese e l’emergenza pandemica, i conti sono andati in tilt: -93 milioni nel 2019-20, -227 nel 2020-21, -239 nel 2021-22, per un totale di 559 milioni di perdite cumulate. La doppia ricapitalizzazione da 700 milioni si è rivelata una diga anti-crisi. Al 30 giugno 2022 il patrimonio netto consolidato era pari a 165 milioni e l’indebitamento finanziario netto era a quota 153 milioni, ma al 31 dicembre 2022 il quadro è peggiorato: a causa della perdita di 30 milioni del semestre, il patrimonio netto è calato a 135 milioni, mentre il debito è tornato a salire, toccando i 333 milioni, soprattutto per i pagamenti delle campagne trasferimenti pregresse e per le pendenze fiscali”.

Le perdite segnate nel bilancio del 2022/23 sarebbero minori rispetto al passata ma comunque molto pesante. Si tratta di un deficit di circa 120 milioni.

In ogni caso, la perdita eroderà il patrimonio netto al 30 giugno, previsto attorno ai 50 milioni. Considerando le prospettive per il 2023-24, senza gli incassi della Champions, sarà necessaria una manovra imponente (mega-cessioni e abbattimento della massa salariale) non solo per riequilibrare la gestione ma anche per evitare ai soci di dover metter mano al portafogli“.

La Juventus ha quindi la necessita di ricostruire una squadra competitiva ma allo stesso tempo deve pensare ai costi e stare attenta ai bilanci. Potrebbe essere necessario fare delle grandi cessioni e dire addio a campioni o futuri tali.

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