A Mediaset. «È inutile negare che non sto vivendo un momento facile a livello personale. Sto continuando a lavorare duramente»

Robin Gosens è arrivato con sei mesi d’anticipo per sostituire Perisic, a cui l’Inter non è riuscita a rinnovare il contratto. Ed è fuori discussione che ci si aspettasse tutt’altro impatto. Il tedesco non gioca mai, neanche adesso che Ivan il Terribile ha raggiunto Conte al Tottenham. Inzaghi gli ha preferito prima Darmian e poi Dimarco. Gosens è finito quasi nel dimenticatoio. A un certo punto sembrava che potesse lasciare addirittura i nerazzurri nell’ultimo giorno di mercato, direzione Leverkusen. Poi non se n’è fatto nulla. La stagione, finora, è stataanonima. Chissà che il gol realizzato ieri al Camp Nou (qui il video) non possa rappresentare un punto di svolta. Gosens, intervenuto a Mediaset, se lo augura.
«Voglio giocare di più. È sicuramente questa la mia ambizione. È inutile negare che non sto vivendo un momento facile a livello personale. Però sto continuando a lavorare duramente e sono davvero contento di aver potuto aiutare la squadra».
Il commento alla prestazione dell’Inter in Champions.
«Ovviamente siamo contenti del risultato ma quando mancano cinque minuti alla fine e stai vincendo vuoi portare a casa i tre punti. Non ci sfugge che il Barcellona può colpirti in qualsiasi momento, ha giocatori come Lewandowski che sono sempre in grado di fare gol, ma è stata una grande Inter, che ha saputo soffrire e ha fatto una partita di grande spirito».