Koulibaly è il futuro capitano del Napoli, De Laurentiis vuole ricostruire la squadra su di lui
Per il Corriere dello Sport c'è serenità assoluta sul rinnovo di Kalidou, il cui contratto scade nel 2023. La grande Europa continua a guardarlo ma De Laurentiis c'è
Roma 27/02/2022 - campionato di calcio serie A / Lazio-Napoli / foto Insidefoto/Image Sport nella foto: Kalidou Koulibaly
È Koulibaly – scrive l’edizione odierna del Corriere dello Sport – il vero trascinatore del Napoli, e lo è «a prescindere dalla definizione di Spalletti». Tanto che per il quotidiano il Napoli potrebbe decidere di sfondare il tetto ingaggi in fase di rinnovo del suo contratto.
Capitan futuro: che non è mica meno di comandante.
Con l’Atalanta, il senegalese dovrà fare gli straordinari. Ci sono assenze importanti in difesa (Di Lorenzo e Rrahmani) e in attacco (manco a dirlo, Osimhen). Prima, però, altri due round da capitano – già nel presente, non solo nel futuro – col Senegal. Che ha una doppia sfida cruciale con l’Egitto per la qualificazione ai Mondiali del Qatar. Si tratta dello stesso Egitto che poche settimane fa il suo Senegal aveva battuto ai rigori.
Serenità assoluta, invece, sul fronte del rinnovo: il suo contratto scadrà nel 2023, la grande Europa continua a guardarlo come ha sempre fatto ma De Laurentiis c’è. Sì: è su di lui che il club ha intenzione di fondare l’inevitabile restaurazione. È lui il capitano designato per il futuro: parliamone. Anzi, meglio prima giocare e magari vincere.
