Adani: «Grazie al lavoro di Spalletti il Napoli è finalmente pronto per vincere»
Alla Gazzetta: «Tra Cagliari e Roma ha portato a casa 3 punti in più di quanto avrebbe meritato. Se vincesse con il Milan avrebbe una spinta pazzesca».

Db Bologna 17/01/2022 - campionato di calcio serie A / Bologna-Napoli / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Luciano Spalletti
Sulla Gazzetta dello Sport un’intervista a Lele Adani. Secondo lui la Juve può ancora credere alla rimonta scudetto, del resto il campionato sta dimostrando che non c’è niente di scontato. La squadra di Allegri deve migliorare ancora.
«Può puntare allo scudetto con il materiale che ha, ma solo se migliora nella filosofia di calcio».
Questo, del resto, aiuterebbe anche Vlahovic ad aumentare il suo rendimento e ad essere più micidiale di quanto già non sia.
Sull’Inter:
«Per due terzi di stagione il gruppo di Inzaghi ha fatto qualcosa di straordinario. Ora ha come un rigetto naturale, quasi comprensibile per stanchezza. Fatica a segnare, ma se lasciamo da parte il derby di Coppa Italia, ha sempre prodotto tanto in attacco e non ha perso identità. Per questo penso che possa riprendersi quando conta. Ecco, la sfida cruciale per l’Inter sarà proprio quella con la Juve nello scontro diretto: servirà una prova di autostima, perché chi si sente forte non ha paura di chi sta dietro».
Sul Napoli:
«Credo che sia una squadra finalmente pronta per vincere, grazie al lavoro di Spalletti. Tra Cagliari e Roma il Napoli è riuscito a portare a casa tre punti in più di quanto forse avrebbe meritato. Ora ha la supersfida con il Milan: vincesse, avrebbe una spinta pazzesca».
E il Milan?
«Come l’Inter, è meno brillante di prima. Ma attenzione: tornerà Ibra, che è la medicina di cui Pioli ha bisogno. Se Ibrahimovic riuscirà a ripetere quello che ha fatto nel 2020, quando arrivò e diede un’identità a un Milan confuso, allora occhio ai rossoneri: anche oggi Zlatan può rigenerare tutta la squadra».