Il Corsera e La Stampa: “Gravina è intervenuto per stoppare Mancini, ha chiesto un passo indietro»
Il ct della Nazionale aveva attaccato il ministro Speranza e chiesto la riapertura degli stadi. Il numero uno Figc: «Gli stadi non sono una priorità»

Anche il Corriere della sera scrive che le parole di ieri di Gravina sugli stadi erano riferite al ct della Nazionale Roberto Mancini che in questi giorni ha rilasciato dichiarazioni che possiamo definire inopportune.
Gabriele Gravina sceglie di intervenire in maniera dura e diretta. Secondo il presidente federale tutti dovrebbero fare un passo indietro nell’interesse generale del sistema. Il riferimento sembra anche al ct Mancini, che alla vigilia della partita con la Moldova aveva criticato il ministro della Salute Speranza. «Si sono susseguite una serie di dichiarazioni che alimentano confusione e inutili tensioni. (…) Siamo consci che, con una tale recrudescenza dei contagi, la apertura degli stadi deve essere messa in secondo piano».
Il Corsera riporta le dichiarazioni sul protocollo e la richiesta di una sua applicazione rigorosa, nell’ambito di un percorso condiviso con i ministri Speranza e Spadafora.
Anche La Stampa sottolinea che il presidente della Figc è intervenuto per stoppare Mancini:
L’intervento del numero uno del nostro pallone arriva a spezzare la lunga, lunghissima catena do voci, veleni, polemiche. E molti sono i destinatari della riflessione del vertice federale, magari anche lo stesso ct Roberto Mancini che alla vigilia della sfida con la Moldova si era spinto fino a consigliare a Speranza di «pensare prima di parlare… ». Gravina sottolinea come «siamo consci che, con una tale recrudescenza dei contagi, la riapertura degli stadi deve essere messa da parte».