Sono 13 in tutto i Daspo emessi nel mese di maggio. Sette (per due anni) a persone denunciate o condannate per rapina ed estorsione. Sei (da uno a due anni) per condotte illecite durante le partite
La Questura di Napoli fa sapere che nel mese di maggio ha emesso 13 Daspo.
Sette, per due anni, diretti verso persone denunciate o condannate per rapina, estorsione i reati relativi ad armi e stupefacenti. Altri sei invece, da uno a due anni, relativi a condotte illecite durante tre partite di pallone. Tra queste anche Napoli-Barcellona del 25 febbraio 2020. I provvedimenti si riferiscono a tre persone che hanno scavalcato dal settore inferiore a quello superiore. Sono state individuate attraverso il sistema di videosorveglianza dello stadio San Paolo.
Le altre partite incriminate sono Cavese – Reggina dell’11 gennaio 2020, quando due tifosi della Reggina si sono resi responsabili di minaccia a pubblico ufficiale durante il controllo e La Siesta – Borbonia Felix del 16 febbraio 2020, con un giocatore coinvolto in una rissa in campo.