CorSport: il fronte della ripresa del campionato si allarga (ora anche la Juve è per il sì)
I contrari restano Cellino e, in modo meno oltranzista, Cairo. Il partito del sì di Lotito ha acquistato proseliti. Unica indecisa la Sampdoria, ma da contrario adesso Ferrrero è almeno disposto a discuterne

during the Italian Serie A football match SSC Napoli vs Fc Juventus. (Hermann)
Martedì è prevista un’Assemblea di Lega Serie A per discutere degli “scenari attività sportive e relativi protocolli”. Il Corriere dello Sport scrive che sarà l’occasione per una conta tra i presidenti, per capire chi vuole tornare in campo davvero e chi, invece, preferisce chiudere tutto qui. E aggiunge che, però, il fronte del ritorno in campo è più esteso di qualche settimana fa.
“Anche se occorre registrare che il fronte del sì ha incassato qualche adesione in più rispetto a qualche settimana fa. Ad esempio il Bologna, e soprattutto la Juventus, neutrale in precedenza, ora è entrata nel gruppo dei favorevoli, sin dall’inizio guidato da Lotito. Ora, insomma, c’è una maggioranza più sostanziosa. Unica indecisa la Sampdoria, da ma contrario adesso Ferrrero è almeno disposto a discuterne”.
Il più battagliero del fronte del no è Cellino, che ha promesso addirittura di non schierare il Brescia. Accanto a lui, anche se meno oltranzista, il presidente del Torino Urbano Cairo.
“Altri, come Inter e Milan, non si sono esposti, ma non hanno ma cambiato idea: non ci sarebbero le condizioni per tornare in campo”.
La Federcalcio vuole evitare di trascorrere l’estate in Tribunale per i ricorsi mossi dai club. Solo Cellino ha promesso di non fare alcun ricorso se la classifica venisse cristallizzata e il Brescia finisse in B.
“Ma la Spal, ora penultima, come si comporterebbe? Torino e Genoa, invece, stoppando definitivamente il campionato, scongiurerebbero ogni rischio di retrocessione. E c’è da scommettere pure che qualche società abbia fatto il ragionamento che, chiudendola qui, si potrebbe risparmiare di più per gli ingaggi dei calciatori. Passando sull’altro fronte, al di là delle perdite a cui andrebbe incontro, chi spinge per il ritorno in campo immagina che la stagione possa ancora regalare qualche soddisfazione”.
Un esempio è la Lazio di Lotito, che prima dello stop contendeva lo scudetto a Inter e Lazio.
“La Roma pensa ancora di poter conquistare un posto nella Champions del prossimo anno. Al pari del Napoli, che, per di più, è ancora in corsa nell’Europa più prestigiosa. Che dire poi, dell’Atalanta, che nella sua prima volta in Champions si è guadagnata la qualificazione ai quarti. Fermarsi, vorrebbe dire risvegliarsi da un sogno”.
Giovedì si riunirà poi l’esecutivo dell’Uefa. Che ha deciso di tenere separati i campionati dalle coppe.
Il Corriere dello Sport descrive l’ultimo scenario ipotizzato. Champions ed Europa League concentrate nel mese di agosto, per dare tempo alle federazioni di concludere i campionati e stabilire i verdetti. Finale di Champions il 31 agosto e quella di Europa League il 27. La prossima stagione poi potrebbe partire dalla seconda metà di settembre con i campionati e dal 20 ottobre per le coppe.