CorSport: trattativa Gravina-Spadafora per il via libera alle visite mediche a fine aprile
I club di Serie A sperano di ottenere uno sconto sui tempi della ripresa. Se ci sarà il via libera da parte del Governo, gli allenamenti potrebbero riprendere il 4 maggio

Il club di Serie A aspettano il nuovo decreto Conte, che prorogherà le misure restrittive fino al 3 maggio. Ma intanto sperano nella trattativa tra Gravina e Spadafora per anticipare di qualche giorno, a fine aprile, almeno i controlli medici sui tesserati da svolgere nei centri sportivi. I controlli per rifare l’idoneità, insomma. Lo scrive il Corriere dello Sport.
“Per il momento si tratta di un’ipotesi sulla quale però si sta lavorando. Un modo per arrivare al 4 maggio con gli accertamenti sui polmoni e sull’apparato cardiocircolatorio già fatti. Se fosse così, sarebbe più agevole ipotizzare la ripresa del campionato il 31 maggio o il 3 giugno”.
Nei giorni scorsi la commissione medico scientifica della Figc ha recepito il vademecum della Federazione italiana medici sportivi e reso note le sue prime indicazioni. Adesso attende le considerazioni dei comitati medico-scientifici delle Leghe e dei consulenti. Poi arriverà ai club il vero e proprio protocollo da seguire per riprendere le attività.
Le fasi per la ripresa degli allenamenti saranno tre. La prima durerà circa una settimana e in essa si concentreranno le analisi mediche e gli accertamenti clinici per la nuova idoneità sportiva. Tutto effettuato in ritiro, nei centri tecnici sanificati e isolati da contatti esterni. La seconda inizierebbe al principio di maggio, con sedute a piccoli gruppi. La terza sarebbe quella del ritorno alle partitelle e ai corpo a corpo. Preludio per la ripartenza della serie A”.