Deferito per i tweet su Tagliavento, De Laurentiis patteggia la multa di 8mila euro

Aurelio De Laurentiis ha patteggiato con il giudice sportivo in seguito al deferimento per i tweet contro l’arbitraggio di Tagliavento al termine di Napoli-Juventus. Ottomila euro pagherà il presidente del Napoli e altrettanti ne dovrà versare la società. De Laurentiis scrisse su Twitter: «Ci siamo stancati! La Juve è una squadra forte, se è anche […]

Aurelio De Laurentiis

Aurelio De Laurentiis ha patteggiato con il giudice sportivo in seguito al deferimento per i tweet contro l’arbitraggio di Tagliavento al termine di Napoli-Juventus. Ottomila euro pagherà il presidente del Napoli e altrettanti ne dovrà versare la società.

De Laurentiis scrisse su Twitter: «Ci siamo stancati! La Juve è una squadra forte, se è anche aiutata dagli arbitri diventa imbattibile. E’ inammissibile che con 6 arbitri non si vedano 2 giocatori in fuorigioco. O è malafede o è incompetenza. Questi 6 arbitri devono restare fermi a lungo». Dura fu la reazione del capo degli arbitri Nicchi,: «Fermare un arbitro non è compito mio ma del designatore e chi dice questo è rimasto a Calciopoli. E comunque non vedo motivi per fermare Tagliavento. De Laurentiis risponderà eventualmente alla Procura Federale perché non sono io che devo censurare certi comportamenti».

Successivamente De Laurentiis, difeso dall’avvocato Grassani, disse: «I miei tweet sono semplici, essenziali e assolutamente non offensivi. Venendo dal cinema sono stato educato per la democraticità e la libertà d’espressione». Il deferimento è arrivato ugualmente e De Laurentiis ha patteggiato».

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