Garanzini: Ronaldo acrobata, con il suo volo sovrasta anche Messi
Qualcosa di simile la fece Leo alla finale di Coppa a Roma, ma aveva 22 anni, non 34 come Cristiano

Su La Stampa, Gigi Garanzini scrive della vittoria della Juventus contro la Sampdoria, ieri sera. Una partita in cui la Juve non si è risparmiata, grazie alla quale ha centrato l’obiettivo di restare in vetta alla classifica.
Lo ha fatto grazie ai gol bellissimi di Dybala e Ronaldo e agli assist di Alex Sandro.
“due prodezze assolute, diversissime tra loro ma con un doppio denominatore comune: quello strutturale è la classe di due campioni come Dybala e Ronaldo, in ordine di apparizione; quello contingente sono i cross, in entrambi i casi, di Alex Sandro che così precisi, così secchi eppure morbidi, così tagliati a favorire l’impatto di chi arriva in corsa non sono semplici cross. Sono fior di assist”.
Il primo lo ha sfruttato Dybala. Sul secondo si è librato in volo Cristiano.
“Ronaldo ha staccato ed è rimasto per aria come un acrobata, molto ma molto più giovane dei suoi 34: e pur colpendo quasi in caduta l’ha messa imparabile all’incrocio dei pali”.
In finale di Coppa, a Roma, anche Messi aveva fatto qualcosa di simile, ricorda Garanzini, ma aveva 22 anni.
“oggi non se ne parla perché nel loro duello infinito, anche nel senso che non è affatto finito, l’acrobazia appartiene a Ronaldo. E Leo, a proposito ma anche in contemporanea, ha giocato un buon Clasico ma fallendo il colpo vincente. A quel punto comunque, dopo la sospensione di Ronaldo come forse LeBron James, il prezzo del biglietto era ammortizzato”.