Benitez: «Abbiamo avuto pazienza e abbiamo colpito nel momento giusto»
“Siamo stati bravi ad aver pazienza ed ad attaccare nel finale colpendo al momento giusto”. Rafa Benitez elogia i suoi ragazzi anche per la condotta tattica oltre che per il cuore messo in campo dopo questo successo che regala agli azzurri gli ottavi di Europa League. “La squadra mi è piaciuta molto soprattutto nel momento […]
“Siamo stati bravi ad aver pazienza ed ad attaccare nel finale colpendo al momento giusto”. Rafa Benitez elogia i suoi ragazzi anche per la condotta tattica oltre che per il cuore messo in campo dopo questo successo che regala agli azzurri gli ottavi di Europa League.
“La squadra mi è piaciuta molto soprattutto nel momento più caldo della partita quando nonostante la pressione del tempo e la spinta del pubblico siamo riusciti a far girare palla e cercare lo spazio giusto. Dopo il pareggio avevo detto ai ragazzi si stare ancor più stretti e compatti e di agire tutti insieme. Ci siamo riusciti ed il successo è stato meritato”.
“Lo Swansea gioca a memoria, sono anni che hanno questo impianto di gioco e questa filosofia tattica. Oltretutto non avevano niente da perdere e giocava senza pressione. Se vincevano bene, se perdevano erano comunque giustificati. Per noi il compito era più arduo psicologicamente”.
“Dopo il pareggio hanno aspettato indietro e poi hanno sfruttato la loro velocità ed intensità. Non era facile fare breccia nella loro difesa se non sei preciso nei passaggi. Per questo sono soddisfatto del nostro secondo tempo”.
Ora c’è il Porto agli ottavi:
“E’ una squadra di storia e tradizione. E’ un Club forte, sicuro, con esperienza internazionale ed un campo caldissimo. Sarà un match difficilissimo ma comunque bello e spettacolare”. (tratto dal sito ufficiale di Rafa Benitez)
Rafa Benitez, tecnico del Napoli, ha detto la sua sulla vittoria ottenuta contro lo Swansea City ai microfoni di Sky: “Non mi aspettavo fosse facile, lo Swansea è una squadra di Premier, che gioca con la stella mentalità da 7-8 anni ed ora hanno anche Bony davanti. A fine primo tempo abbiamo parlato con la squadra circa quello che andava fatto”.
Forse in certe partite però è più utile far girare la palla e aspettare il momento giusto per colpire, non crede?
“Loro ci aspettavano molto bassi. Lo Swansea non aveva niente da perdere, se giocano bene tutti li applaudono, se non lo fanno nessuno dice niente. Noi dovevamo avere più pazienza ma giocando in casa è difficile, con la pressione dei tifosi”.
Avete gestito poco la palla per le vostre caratteristiche in campo: sarà possibile vedere questo tipo di gioco da voi?
“E’ possibile, lo abbiamo già fatto. Loro ci aspettavano dietro, quindi era difficile con la loro velocità e il loro pressing se non sei molto preciso”.
Che avversario è il Porto?
“Una squadra fortissima, il Portogallo ha un mercato diverso, ci sono 200 brasiliani che non vedono l’ora di sbarcare lì. Sarà difficilissimo affrontare l’ambiente quando andremo nel loro stadio, sarà una gara molto difficile”. Tmw.











