La carriera da allenatore di Vieira è un flop: ormai il suo nome non basta più per garantirgli una panchina (So Foot)
17 mesi al Nizza, 20 al Crystal Palace, 12 a Strasburgo e 11 al Genoa. Con i rossoblù ha toccato il punto più basso, firmando il peggior avvio di stagione nella storia del club.

Mg Genova 24/11/2024 - campionato di calcio serie A / Genoa-Cagliari / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Patrick Vieira
Vieira ha rescisso il contratto con il Genoa: il peggior inizio di stagione nella storia del club e una carriera da allenatore lunga dieci anni ma senza mai decollare. E indovinate chi è intervenuto subito? Esatto, Mario Balotelli. L’attaccante non ha mai nascosto la sua antipatia per l’ex campione del mondo, con cui ha avuto più di uno scontro sia ai tempi del Nizza che, più recentemente, al Genoa, dove Vieira lo aveva spesso lasciato in panchina.
«Il karma è una stronza». Difficile aspettarsi poesia da Mario Balotelli, ma una qualità gliela si deve riconoscere: dice (o scrive) sempre quello che pensa. «Il Genoa può finalmente concentrarsi su chi ama davvero il club, i tifosi e lo stemma, e su chi crede profondamente che il Genoa meriti di stare in alto».
“Karma is a b*tch”
Balotelli posted this on his story after Genoa decided to sack Vieira this morning.
For those that don’t know they’ve never gotten along dating back to him being coached at Nice:
“Balotelli isn’t made for team sports, it’s very difficult for me to work… pic.twitter.com/87Ou82p6QQ
— Italian Football TV (@IFTVofficial) November 1, 2025
Scrive So Foot a riguardo:
“Queste le parole usate per parlare di Patrick Vieira, suo ex allenatore ai tempi del Nizza e, la scorsa stagione, in Liguria. Ora entrambi avranno tempo libero per sistemare i conti in sospeso: il campione del mondo e d’Europa, infatti, ha trovato un accordo con il Genoa per la risoluzione del contratto. I rossoblù sono ultimi in Serie A. La squadra è in grave difficoltà, tanto quanto il Wolverhampton in Premier League: nessuna vittoria, peggior attacco del campionato, anche se dista solo due punti dal Pisa, primo club fuori dalla zona retrocessione. È il peggior inizio di stagione della storia del club — ma, soprattutto, una sensazione di déjà-vu per Patrick Vieira. La sua carriera da allenatore non decolla”.
Le fatiche di Vieira
Il network francese spiega:
“Il contesto non ha aiutato. Zavorrato dalla multiproprietà di 777 Partners, il Genoa ha visto passare il controllo a Dan Șucu, patron del Rapid Bucarest, nel dicembre 2024. In estate ha speso pochissimo (appena 500.000 euro) e ha lasciato partire i titolari: Koni De Winter (Milan), Honest Ahanor (Atalanta) e Albert Gudmundsson (Fiorentina, dove era già in prestito)“.
So Foot poi fa il punto sulla carriera di Vieira: un ciclo che si ripete tra buoni inizi, crolli improvvisi e nessuna vera crescita.
“17 mesi al Nizza, 20 al Crystal Palace, 12 a Strasburgo e 11 al Genoa. Sempre in club “turbolenti”. In media, 700 giorni in panchina, cioè 23 mesi: un vero e proprio “seggiolino eiettabile”. E, di volta in volta, i contratti si sono fatti sempre più precari.
Patrick Vieira non riesce mai a portare le sue squadre né molto in alto, né molto lontano. Resta da chiedersi che traccia abbia lasciato nei suoi quattro club. La lunga formazione al Manchester City avessero fatto sperare in un futuro alla Deschamps o Zidane (più che alla Henry).
Continuerà la sua parabola discendente? O si prenderà una pausa per trovare finalmente il posto giusto, al momento giusto? Di certo, il suo nome da solo non basterà più a salvarlo”.











