Ivkovic ricorda: «Con Maradona scommisi 100 dollari che gli avrei parato il rigore. Lo parai e mi diede anche la sua maglietta»

L'ex Sporting a Tmw: «Ricordo due partite tiratissime. La prima a Lisbona, stadio pieno. Maradona partì dalla panchina poiché rientrato tardi dalle vacanze. Entrò al 70', capelli da tagliare e barba. Lo stadio si fermò in un misto di paura e rispetto»

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archivio storico Image Sport / Napoli / nella foto: Diego Armando Maradona foto Imago/Image Sport

Stasera (ore 21 al “Maradona”) Napoli e Sporting Lisbona si affronteranno nella gara valida per la seconda giornata della fase campionato di Champions League. Alla vigilia del match, l’ex portiere della squadra portoghese Tomislav Ivkovic è intervenuto ai microfoni di Tuttomercatoweb per ricordare l’incrocio con la squadra azzurra guidata da Maradona datato settembre 1989.

Ivkovic e la sfida col Napoli di Maradona

Ivkovic, se le dico Napoli-Sporting?

«Ricordo due partite tiratissime. La prima a Lisbona, stadio pieno. Maradona che parte dalla panchina perché era rientrato tardi dalle vacanze e non era al top. Entra al 70′, capelli da tagliare e barba. Ricordo che lo stadio si fermò in un misto di paura e rispetto. Ci mette poco a mandare Carnevale in porta, io evito il peggio e finisce 0-0. Eravamo ottimisti per il ritorno, il Napoli non sfrutta le sue opportunità, noi ci difendiamo bene e si va ai rigori».

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E c’è il primo duello Maradona-Ivkovic

«Ero ottimista, pensavo potessimo vincere. Le cose non si mettono bene e Maradona è l’ultimo a calciare, se segna il Napoli ha vinto. Lo stuzzico: mi avvicino a lui e gli dico: ‘Diego, scommetti che ti paro il rigore?’. Lui accetta la scommessa e rilancio: ‘Facciamo 100 dollari’. Accetta. Tiro: parato. Si va a oltranza, purtroppo ci è fatale il rigore di Fernando Gomes e il Napoli passa ugualmente il turno».

Maradona ha poi onorato la scommessa?

«Certamente, quel pomeriggio stesso. Prendo i soldi e mi dà pure la sua maglietta».

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