Il merito è anche di De Laurentiis che ha assecondato le richieste di Conte sul mercato, ha alzato il livello (Sacchi)
Alla Gazzetta: «Il Napoli di Conte è la squadra più ”europea” in Serie A. Domenica sera affronterà il Milan e Rabiot e Modric ci diranno se è da bis scudetto»

Mg Dimaro 22/07/2025 - amichevole / Napoli-Arezzo / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Aurelio De Laurentiis
Il merito è anche di De Laurentiis che ha assecondato le richieste di Conte sul mercato, ha alzato il livello (Sacchi)
Arrigo Sacchi sulla Gazzetta scrive del Napoli primo in classifica a punteggio pieno dopo quattro giornate. Non parla di fuga ma di allungo.
Scrive Sacchi:
Certo, arriveranno momenti difficili da affrontare, perché in una stagione capitano sempre, ma quando hai queste qualità tecniche, atletiche e morali, sei in una botte di ferro: hai, cioè, le risorse per superare i problemi. Il merito, gliene va dato atto, è anche del presidente De Laurentiis che ha assecondato le richieste di Conte sul mercato, ha alzato il livello anche per creare maggiore competizione all’interno del gruppo. E così oggi il Napoli è pronto per affrontare il doppio impegno, campionato e Champions League, ruotando i giocatori, facendo rifiatare quelli che sono più stanchi e, con opportune motivazioni, lanciare quelli finora meno impiegati. Altro aspetto da sottolineare: il Napoli ha una chiara identità tattica. Gioca sempre, o quasi, con lo stesso modulo e questo dà certezze ai giocatori. Il 4-1-4-1 sta diventando un marchio di fabbrica.
In vista della sfida scudetto col Milan, scrive Sacchi:
Domenica sera, a San Siro, arriva proprio il Napoli e allora sarà quello l’istante in cui si capiranno molte cose della stagione che è appena cominciata. Il Milan di Modric e di Rabiot, della difesa ben protetta e del centrocampo fluido, riuscirà a tenere testa a quella che, a mio avviso, è, per mentalità e per gioco, la squadra più europea della Serie A, e cioè il Napoli? La squadra di Conte è la più ”europea” in A. Rabiot e Modric ci diranno se è da bis scudetto.
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Prima della sfida di Champions tra il Napoli e il City, il presidente azzurro, Aurelio De Laurentiis, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport.
Nuovo film scudetto?
«Abbiamo lavorato duramente per tutto l’anno facendo tesoro anche del successo che man mano stavamo raggiungendo. Quindi giravamo in continuazione tante di quelle interviste e scene per rendere le emozioni che stavano vivendo i tifosi e tutti noi insieme. E’ un film che prenderà per mano il cuore di tutti i tifosi a Napoli e in Italia. Invito tutti i napoletani che vogliono rivivere quelle tappe a vederlo.
Siamo partiti anche bene col campionato, stasera abbiamo una partita molto difficile. E’ la terza volta che si viene a Manchester. Purtroppo questa volta la nuova Champions non ci permetterà di giocare a Napoli contro questa squadra. Lo abbiamo fatto con Mazzarri e con Sarri; con Mazzarri addirittura vincemmo 2-1 e pareggiamo 1-1 e mandammo a casa Mancini. Con Sarri invece non andò bene».
Il suo legame con Conte?
Goulam la voleva salutare
«Ciao Ghoulam, purtroppo quel 1 novembre del 2017 segnò il tuo incidente in un momento in cui eri il più forte d’Europa e lo ricordiamo stasera. Non ti abbiamo dimenticato, sei presente nei nostri cuori e in quello dei tifosi. Sarai sempre il benvenuto in casa Napoli».
È riuscito a portare il brand Napoli tra i più importanti in Europa, quali sono le prospettive per il futuro?
«Il Napoli innanzitutto deve pensare nei prossimi quattro anni a costruire il nuovo entro sportivo e il nuovo stadio per completare il ciao di crescita che è stato realizzato in 21 anni. Però dobbiamo stare attenti perché il calcio potente oggi è quello inglese e dell’Arabia, tutto il resto del mondo sta pagando lo scotto di un’incapacità di far sì che gli stadi virtuali portino a casa i risultati economici che possano far crescere il calcio».