Champions, la Uefa cambia le regole: via libera alle sostituzioni per infortuni di lunga durata
Dalla stagione 2025/26 i club potranno sostituire temporaneamente un giocatore di movimento in caso di infortunio o malattia di lunga durata, anche a fase a gironi iniziata.

This photograph shows the UEFA Champions League trophy before the draw for the quarter-final, semi-final and final of the 2022-2023 UEFA Champions League football tournament, in Nyon, on March 17, 2023. (Photo by Fabrice COFFRINI / AFP)
La Champions League è pronta a ripartire. E porta con sé una novità regolamentare destinata a incidere sulla gestione delle rose. Alla vigilia della fase a gironi, la Uefa ha infatti annunciato un’importante modifica: per la prima volta sarà possibile sostituire temporaneamente un giocatore di movimento colpito da infortunio o malattia di lunga durata, anche a competizione in corso.
La modifica del regolamento:
La Uefa ha condiviso con un comunicato la novità introdotta dal Comitato Esecutivo della Uefa tenutosi a Tirana: «Il Comitato Esecutivo ha approvato per la prima volta una modifica del regolamento delle competizioni per club maschili della Uefa 2025/26 per consentire la sostituzione temporanea di un massimo di un giocatore di movimento in caso di infortunio o malattia di lunga durata durante la fase a gironi, fino alla sesta giornata inclusa».
Champions e tutela dei calciatori:
La novità amplia dunque il regolamento: se prima era prevista solo per i portieri con gravi infortuni, ora la sostituzione potrà riguardare anche i giocatori di movimento costretti a uno stop di lunga durata. La Uefa ha aggiunto: «Il motivo della modifica è garantire che le liste dei convocati non si riducano ingiustamente e che i giocatori siano tutelati da un eventuale carico di lavoro aggiuntivo».