Il Napoli sotto la lente del Guardian: è davvero la squadra da battere per lo scudetto?
Il Napoli promosso squadra più stabile del campionato. Sarà un fattore vincente? La diretta rivale sarà l’Inter, seguita da Atalanta, Roma, Juve e Milan.

Mg Napoli 23/05/2025 - campionato di calcio serie A / Napoli-Cagliari / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Scott McTominay-+Ezio Simonelli
Il retaggio della storia recente nel presente
Scrive il Guardian:
“Non è passato molto tempo da quando il Napoli ha vinto la Serie A a maggio che alcuni giornalisti hanno iniziato a chiedersi se il loro allenatore li avrebbe abbandonati. Antonio Conte si era lamentato per mesi delle scelte di mercato. Anche in questo momento di trionfo, il suo atteggiamento nei confronti del presidente Aurelio De Laurentiis restava freddo.
La storia recente pesa sul Napoli. Luciano Spalletti si era dimesso dopo aver portato i partenopei allo Scudetto nel 2023, citando un ‘conflitto di personalità’ con De Laurentiis. Conte, però, è un uomo con le proprie regole e priorità. Tre mesi dopo, rappresenta un raro punto di continuità in un campionato in cui la stabilità è l’eccezione: dodici squadre su venti hanno cambiato allenatore – un numero comunque inferiore alle quattordici della scorsa estate – comprese sei delle prime otto classificate.”
Il Napoli può davvero vincere lo Scudetto? “Se la stabilità favorisce il successo, allora il Napoli parte tra i favoriti. Nessun titolare se n’è andato, e Kevin De Bruyne è arrivato, simbolo di ambizioni crescenti per una squadra che punta al terzo titolo domestico in quattro anni. Integrarlo richiederà qualche aggiustamento al 4-3-3 della scorsa stagione, ma dovrebbe offrire maggiore varietà a una squadra che negli ultimi mesi aveva fatto eccessivo affidamento su Scott McTominay. Non è l’unico arrivo: il Napoli ha acquistato il difensore centrale Sam Beukema dal Bologna e l’olandese Noa Lang sulla fascia. Romelu Lukaku inizierà la stagione infortunato, ma questo darà a Lorenzo Lucca, alto 2 metri, l’opportunità di mettersi in mostra dopo essere arrivato dall’Udinese.”
Chi può sfidare il Napoli?
Per il Guardian:“L’Inter resta la principale candidata, nonostante la fine umiliante della scorsa stagione, in cui è passata dal inseguire quattro trofei a non vincerne nessuno e a subire una sonora sconfitta nella finale di Champions League. Non hanno perso nessun titolare della rosa percepita come la più forte d’Italia e hanno aggiunto giovani interessanti: il laterale offensivo Ange-Yoan Bonny, combinazione di fisico e velocità, il centrocampista 21enne Petar Sucic, già internazionale croato, e Luis Henrique dalla Ligue 1.”
Gli altri sfidanti secondo il quotidiano britannico: “L’Atalanta, terza lo scorso anno, ha perso Gian Piero Gasperini, che è passato alla Roma, chiudendo il capitolo più vittorioso della storia del club. Il suo sostituto, Ivan Juric, ha lavorato con Gasperini come giocatore e assistente, e potrebbe proseguire con idee simili. Il nuovo progetto di Gasperini alla Roma suscita curiosità: riuscirà a imporre lo stile offensivo che ha reso l’Atalanta protagonista in Europa? La Juventus è l’altra squadra tra le prime otto, insieme al Napoli, a confermare l’allenatore. Igor Tudor resterà, ma il ritardo nella conferma non ha trasmesso sicurezza. Con pochi movimenti di mercato, potrebbe comunque sorprendere. Il Milan vede il ritorno di Massimiliano Allegri, 14 anni dopo l’ultimo scudetto. Luka Modric è arrivato a 22 anni dal debutto professionistico. La mancanza di impegni europei potrebbe essere un vantaggio.”