Parigi si prepara al derby degli ultramiliardari: il Paris Fc ha già superato il limite degli abbonamenti

È la squadra di Arnault il re del lusso (Luis Vuitton, quinto uomo più ricco al mondo) e della Red Bull. «Ma gli abbonamenti potranno essere ceduti, non vogliamo sedie vuote»

Paris Fc

Paris FC's supporters wave and cheer during the Ligue 2 football match between Paris FC and Lorient at the Charlety Stadium in Paris on March 8, 2025. (Photo by Anna KURTH / AFP)

“Noi siamo piccoli ma cresceremo”. A Castel di Sangro, nel prossimo ritiro del Napoli, arriverà come sparring partner il Paris FC, apparentemente la seconda squadra di Parigi, nata da una divisione con il Psg, ma in quanto a soldi nemmeno il Paris Fc scherza. La squadra fa capo al re de lusso Antoine Arnault (Luis Vuitton, quinto uomo più ricco al mondo) e alla Red Bull che ha come super consulente Jurgen Klopp. L’idea di massima del club è chiara: si cercherà di raggiungere i piani altissimi del calcio francese e poi pure l’Europa. Il budget non sarà di poco conto, ma le spese non saranno folli, si punterà su tanti giovani di talento.

Racconta Le Parisien che gli abbonamenti vanno a gonfie vele:

Aperta il 27 giugno, la campagna abbonamenti ha raggiunto già 4.500 abbonati. Tanto da rivedere al rialzo l’obiettivo iniziale, che era di 5.000. Soprattutto considerando che, in termini di comunicazione, il club si è finora limitato ai social network e alle email.

«Al Paris Fc si potranno cedere gli abbonamenti»

«Non ci aspettavamo di raggiungere una cifra così alta dopo il primo weekend di lancio al pubblico», ammette lo storico presidente Pierre Ferracci. «Siamo partiti molto forte. Ma questo dimostra anche che offriamo tariffe attraenti. Siamo entusiasti, è un ottimo inizio, così come per i palchi, i salotti e i posti Vip. L’entusiasmo intorno al club si misura anche da questo. Ora, il nostro obiettivo è riempire lo stadio a poco a poco. Cercheremo di partire alla grande fin dal 30 agosto con la partita contro il Metz».

Il Paris Fc giocherà in trasferta le prime due partite, ad Angers e a Marsiglia. I lavori per la trasformazione del prato di Jean-Bouin da sintetico a ibrido sono appena iniziati, come previsto. «Rischiava di non essere pronto per la seconda giornata, il 23 agosto», spiega Pierre Ferracci. «Siamo stati ascoltati, ora faremo in modo che lo stadio sia il più possibile pieno. Vogliamo che gli abbonati vengano e che si evitino i “no-show”. Devono poter cedere il loro posto se non possono venire. Organizzeremo anche un secondo mercato assicurandoci che sia ben regolamentato per evitare eccessi, in modo che gli abbonati possano trasferire il loro posto in totale sicurezza, per loro e per noi».

 

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