Nazionale: in Figc parlano di progetto, roba da ridere. Grottesca la lista dei nomi post-Spalletti (Libero)
Repubblica scrive: "Il terzo Mondiale mancato porterebbe ad un unico risultato: tutti a casa, a partire dai vertici"

Mf Oslo 06/06/2025 - qualificazioni Mondiale 2026 / Norvegia-Italia / foto Michele Finessi/Image Sport nella foto: Gabriele Gravina
Nazionale: in Figc parlano di progetto, roba da ridere. La lista dei nomi post-Spalletti è stata grottesca
In Italia siamo bravi(ssimi) a vivere di memoria. Così nella società civile così nel microcosmo del calcio. Così la Federazione è andata a pescare nei pur fallaci allenatori ex Campioni del 2006 per tentare di ricordare ai giocatori di oggi quanto la Nazionale sia importante. Come se la questione fosse solamente motivazionale e ben poco tecnica. Ai posteri l’ardua sentenza. Libero parla stamane a riguardo di “Italia dei papocchi” e di “ammucchiata” relativamente alle tante personalità che ora verranno riunite sotto la guida del c.t. Gattuso e del solito staff medico e tecnico. Repubblica invece spiega – giustamente – che un terzo Mondiale mancato significherebbe una sola cosa: tutti a casa.
Nazionale nel caos, da Gattuso agli “aiutanti” del 2006. A Prandelli la gestione delle giovanili
Ne parla così Libero:
“E oggi? Le cose non sembrano così ottimistiche, perché la Nazionale rischia di saltare il terzo campionato del mondo di fila. Ci sarebbe veramente da ridere e invece no. Che hanno in federazione? Parlano di un “progetto” senza il quale “nulla si potrà fare”. Così il nome di Ringhio Gattuso e quello di Cesare Prandelli sono i preposti a ricoprire, rispettivamente, il ruolo di ct e di responsabile del settore giovanile federale nel nome del succitato “progetto”.
La lista di nomi che sono stati fatti dopo l’addio di Spalletti denotano una disaffezione grottesca alla nazionale, pari a quella di alcuni giocatori secondo cui l’andare in azzurro equivale a una punizione. […] Il ct sarà Ringhio Gattuso, verranno coinvolti altri ex azzurri (Bonucci, Zambrotta e Perrotta) ma non De Rossi e Cannavaro entrati in conclave papi ma usciti cardinali, e tutti saranno infelici e scontenti. Dimentichi che c’è un primo posto nel girone difficilissimo da raggiungere e un secondo per guadagnarsi almeno i play-out che ci bocciarono – causa Macedonia del Nord – tre anni fa. Prossimi impegni il 5 settembre contro l’Estonia a Bergamo e l’8 in Israele. Sic”.
Analizza la questione anche La Repubblica:
“Il concetto essenziale, che nei loro 20 minuti di colloquio giovedì scorso a Roma ha trovato Gravina e Gattuso in sintonia totale, è la necessità di un piano d’emergenza da mettere in atto il più velocemente possibile. La terza mancata qualificazione consecutiva al Mondiale porterebbe a un epilogo scontato: tutti a casa, a cominciare dall’attuale vertice federale.[…]
La Figc […] è pronta a inserire nel gruppo un assistente di comprovate capacità tecniche, ma anche carismatico: il ballottaggio tra il campione d’Europa Bonucci e il campione del mondo Barzagli verrà deciso nelle prossime ore. Un aiuto consistente […] potrà fornirlo Cesare Prandelli, del quale non sono in discussione competenza ed equilibrio. […] Prandelli sarà a capo di un gruppo nel quale, con un orizzonte che vada oltre il 2026, troveranno verosimilmente posto altri due ex campioni del mondo di Berlino 2006, Zambrotta e Perrotta”.