Scudetto, l’Inter ci crede e recupera quasi tutti già per la Lazio (Gazzetta)
Barella, Cahlanoglu e Thuram titolari contro la Lazio. Missione doppietta, l'idea di vincere uno scudetto che sembrava perduto stuzzica l'ambiente Inter

Mg Milano 22/04/2024 - campionato di calcio serie A / Milan-Inter / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Nicolo’ Barella
Scudetto, l’Inter ci crede e recupera quasi tutti già per la Lazio (Gazzetta)
Il 2-2 tra Napoli e Genoa ha cambiato la lotta scudetto e il clima nell’Inter. Ora la squadra di Inzaghi ci crede. Come testimonia l’articolo della Gazzetta dello Sport a firma Davide Stoppini.
Thuram è il primo. Marcus ha già riposato a Torino, contro la Lazio riprenderà il posto lì davanti, con ogni probabilità in coppia con Taremi. Il francese non è in un momento eccezionale di forma, ma la doppia sfida con il Barcellona è stata esemplare: anche quando lontano dal top, è decisivo. E allora è giusto chiedere a lui i gol per l’ultima accelerazione scudetto. Contro la Lazio ma pure a Como, dove andranno in scena le prove generali della finale di Monaco in coppia con Lautaro.
Per lo scudetto l’Inter è pronta a cambiare i piani di avvicinamento alla Champions
La missione doppietta – scudetto più Champions – richiede anche uno sforzo ulteriore in mezzo al campo. Logico dire che le indicazioni dovranno essere confermate dal campo in questi giorni, ma Barella e Calhanoglu sono pronti. E lo sarebbero stati anche per Torino, perché i parametri fisici post Barcellona non erano risultati negativi come per altri giocatori. Inzaghi li rimetterà nel cuore dell’Inter domenica contro la Lazio, il terzo posto del centrocampo sarà di uno tra Frattesi – che si avvia verso il recupero – e Zielinski. Barella, nello specifico, ha una struttura fisica e una forza muscolare fuori dal comune. E Calha, anche in un momento in cui Asllani ha comunque alzato il suo rendimento, offre garanzie superiori agli altri. Inzaghi li farà giocare sia con la Lazio sia a Como, cercando semmai di gestirne il minutaggio. Ma qui l’impresa è complicata, oltre che affascinante. L’Inter non vuole lasciare nulla di intentato. E l’idea di riaprire un file scudetto che veniva considerato ai limiti dell’impossibile stuzzica tutti. Anche a costo di modificare il piano di avvicinamento a Monaco.
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