De Laurentiis: «Cosa c’era in quel bell’abbraccio con Conte? Il rispetto e il ringraziamento dovuto»

A SportMediaset: «Dalle ceneri di un fallimento siamo arrivati a fare 15 anni in Europa, mi sembra che più di questo non si possa chiedere».

De Laurentiis

Mg Napoli 23/05/2025 - campionato di calcio serie A / Napoli-Cagliari / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Aurelio De Laurentiis

Aurelio De Laurentiis, raggiunto da Sport Mediaset dopo la conquista dello scudetto da parte del Napoli, commenta il secondo tricolore da presidente: «Questo scudetto l’abbiamo voluto, premeditato. Sono andato a novembre a convincere Conte a venire, dopo averlo frequentato alle Maldive anni fa ed essermi accorto che era un uomo vincente. Nella vita bisogna essere vincenti, io lo sono stato nel cinema e anche nel calcio. Dalle ceneri di un fallimento siamo arrivati a fare 15 anni in Europa, mi sembra che più di questo non si possa chiedere».

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Ha eguagliato Ferlaino, senza Maradona:
«Erano altri tempi, non si devono fare paragoni sgradevoli. Ferlaino è stato un grande presidente, godiamoci questo momento».

Cosa c’era in quel bell’abbraccio con Conte?
«Il rispetto e il ringraziamento dovuto».

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