A Napoli hanno saggiamente annullato il vertice in Prefettura per la festa scudetto (Repubblica)
Bisogna analizzare in maniera più obiettiva la frenata contro il Genoa di una squadra in testa perché si arrampica con le unghie

Napoli 16/03/2023 - comitato di ordine e sicurezza pubblica / foto Image nella foto: Aurelio De Laurentiis-Alessandro Giuliano-Claudio Palomba-Gaetano Manfredi
A Napoli hanno saggiamente annullato il vertice in Prefettura per la festa scudetto (Repubblica)
Bisogna andare a sbattere per capire. E le istituzioni napoletane hanno compreso che vendere la pelle dell’orso prima di averlo ammazzato espone a figuracce. Per oggi era incredibilmente previsto un secondo vertice per la festa scudetto (sigh). È stato saggiamente rinviato sine die.
Scrive Repubblica con Marco Azzi:
Rende bene l’idea l’immagine biblica del gigante dai piedi d’argilla, che è molto spesso balzata agli occhi degli osservatori meno superficiali seguendo il soffertissimo cammino stagionale del Napoli, arrampicatosi a un passo dal sogno scudetto con le unghie e grazie a un numero extra large di vittorie di misura: addirittura tredici. Il preambolo serve per analizzare in maniera più obiettiva la frenata contro il Genoa, al di là delle conseguenze giocoforza traumatiche legate alla sua tempistica, visto che il pareggio di domenica sera al Maradona è arrivato per gli azzurri ad appena tre passi dal traguardo. Gelato in tribuna d’onore Aurelio De Laurentiis, che aveva già presenziato in settimana a un vertice in Prefettura sugli eventuali festeggiamenti. Un altro era previsto per oggi ed è stato più saggiamente rinviato sine die.
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Lo sport è questo. Non è finita finché non è finita. Nel bene e nel male. Bisogna sapere che cosa serve per vincere. E se non lo sai, finisce che perdi. Nel modo più beffardo. Se si comincia ad addobbare la culla prima che nasca il bambino, poi si va incontro a brutte sorprese. Non è questione di scaramanzia, è questione di conoscenza dello sport. Ci sono venuti in mente tutti partecipanti alle riunioni istituzionali per l’organizzazione della festa scudetto. Un bus scoperto, anzi due. Comprendiamo di più gli ambulanti che hanno cominciato a sfoderare le magliette col quarto tricolore, almeno lo hanno fatto per raggranellare qualcosa di soldi. Ci viene da chiederci perché a Napoli le feste sembrano essere più importanti delle vittorie. E alla fine ci si confonde. Si può festeggiare solo se si vince. Ma per vincere nello sport bisogna sudare fino alla fine. Per saperlo basta aver partecipato nella propria vita almeno a un torneo di calcio-balilla.