Impatto nullo di Simeone, Raspadori e Ngonge. Billing invece sembra pronto. Ha ritmo da Premier e aspetta di poter dare il suo contributo

Napoli, il contributo dei cambi contro l’Udinese è stato ai limiti dell’irrilevante (Gazzetta)
Billing non ha ancora debuttato in A, anche se pare essere pronto. Lui ha ritmo da Premier e esperienza di gara ad alta intensità, aspetta solo di poter dare il suo contributo alla causa. Contributo che oggettivamente non sono riusciti a dare minimamente i subentrati di domenica sera. Per la prima volta Conte ha optato per l’intervento massiccio: cambio di massa, con tre giocatori nuovi dentro insieme. Ma l’impatto sul match di Simeone, Raspadori e Ngonge è stato ai limiti dell’irrilevante. Antonio voleva mandare un messaggio alla squadra, cambiare sistema, essere più spregiudicato per puntare alla vittoria. Ma le gambe in mezzo al campo ora faticano a girare al ritmo giusto.
Il Napoli si sgonfia, lento, pigro, Conte sbaglia le scelte (Damascelli)
Tony Damascelli sul Giornale condanna il Napoli dopo il pareggio contro l’Udinese
“Il Napoli si sgonfia, lento, pigro, Conte sbaglia le scelte, l’Udinese ha rischiato anche di vincere, grande delusione del popolo napoletano, partita buttata via per stanchezza mentale e di gamba”.
Anche la Gazzetta dello Sport aveva sottolineato che il doppio pareggio, prima Roma e poi Udinese, non era da squadra di Conte.
Il pari casalingo del Napoli con l’Udinese è il segnale di un abbassamento di tensione fisica e mentale: l’incontro di ieri è sembrato la prosecuzione del secondo tempo di Roma. E forse non è un caso che il Napoli abbia rallentato due volte nel momento in cui avrebbe potuto dare uno scossone all’Inter: all’Olimpico aveva giocato conoscendo il risultato del derby di Milano e sapendo quindi di poter allungare in vetta; ieri ha sprecato l’occasione di mettere i nerazzurri nella complicata condizione di non dover sbagliare nel posticipo di oggi. In queste due partite il Napoli era passato in vantaggio e ha regalato il pareggio per una disattenzione difensiva: una volta può succedere, due no, soprattutto a una formazione di Conte. A Roma la capolista non aveva avuto il tempo per provare a vincere, ieri non è riuscita a creare un’occasione in tutta la ripresa.