Conte si aspettava ben altro, c’è amarezza per la mancata sostituzione di Kvaratskhelia (Gazzetta)
La società non è riuscita a incidere davvero in ottica scudetto. Il flop invernale agli occhi dei tifosi cancella gli sforzi estivi di De Laurentiis

Db Milano 29/10/2024 - campionato di calcio serie A / Milan-Napoli / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Antonio Conte
Conte si aspettava ben altro, c’è amarezza per la mancata sostituzione di Kvaratskhelia (Gazzetta)
Il fallimento del Napoli sul mercato invernale è ovviamente il tema dominante. Ne scrive la Gazzetta dello Sport con Vincenzo D’Angelo:
Tutti contenti? Assolutamente no. Antonio Conte si aspettava ben altro. Aveva chiesto un pezzo da 90 per sostituire l’altro pezzo da 90 che non c’è più. E il Napoli aveva anche i soldi per provare a fare la voce grossa sul mercato. Ma a gennaio diventa tutto più complicato, specie dopo aver incassato 75 milioni per Kvara. Conte voleva uno tra Garnacho e Adeyemi e il Napoli ha fatto il possibile per accontentarlo. Però ha perso troppo tempo appresso ai capricci di Manchester United e dell’esterno del Borussia Dortmund, così si è ritrovato quasi spalle al muro negli ultimi giorni. E non è mai una buona situazione quando in ballo c’è anche il futuro del campionato: il Napoli resta in corsa per lo scudetto, perché lo dice la classifica e lo dice il percorso della squadra, sempre più convinta dei propri mezzi e della possibilità di lottare fino alla fine per un traguardo inimmaginabile a inizio stagione.
Non solo Conte, il club ne esce malissimo, tifosi infuriati
Ma è ovvio che adesso ci sia amarezza, da tutte le parti. Per l’allenatore, che si trova con una stella in meno in rosa e senza una carta magica in uscita dalla panchina (quella che era Neres prima dell’addio di Kvara). E per la società, che non è riuscita a incidere davvero in ottica scudetto. Insomma, se in estate il Napoli era stato il re del mercato, l’inverno ha ribaltato la situazione. E gli sforzi estivi di De Laurentiis rischiano ora di essere sostituiti agli occhi dei tifosi dalla mancanza di un colpo scudetto.
Il Napoli non ha cambi ed è stanco, perciò Conte aveva dato tre giorni di vacanza (Repubblica)
Scrive Repubblica, con Marco Azzi, che nel Napoli affiora un po’ di stanchezza perché giocano sempre gli stessi.
Per Di Lorenzo e compagni non è stata una beffa, casomai un campanello d’allarme. La fatica inizia infatti a farsi sentire e i big sono apparsi in calo, soprattutto quando Ranieri ha potuto pescare a piene mani dalla sua più ricca panchina.
La capolista ha invece l’unico impegno di difendere il suo primato solitario in classifica e ha sfruttato finora quasi sempre nel migliore dei modi l’indubbio vantaggio di avere le gambe più leggere rispetto a quelle dei suoi avversari. Il rovescio della medaglia è però l’organico cortissimo e lo stress che stanno accumulando Di Lorenzo e compagni: un handicap aggravato dalla perdita di un pezzo pregiato come Kvaratskhelia, non sostituito finora sul mercato: c’è tempo fino a stasera. Vanno in campo sempre gli stessi e la mancanza di brillantezza inizia a essere abbastanza evidente.
Conte ne è consapevole e per questo in settimana aveva concesso tre giorni di insolita vacanza al suo gruppo: necessari ai titolari del Napoli per presentarsi all’Olimpico col serbatoio di nuovo pieno.