ilNapolista

Gilmour: «De Zerbi mi ha chiamato, mi ha detto che Napoli è una città divertente» (Video)

Prima della sua presentazione al Maradona: «Ho incontrato Conte quando allenava il Chelsea, ho anche una foto con lui. E’ un vincente, perciò sono entusiasta di essere qui».

Gilmour: «De Zerbi mi ha chiamato, mi ha detto che Napoli è una città divertente» (Video)

Billy Gilmour ha rilasciato alcune dichiarazioni prima di essere ufficialmente presentato come nuovo giocatore del Napoli allo stadio Maradona, sabato 31 agosto.

Gilmour: «De Zerbi mi ha chiamato, mi ha detto che Napoli è una città divertente»

Nel video caricato su YouTube dall’Ssc Napoli ha spiegato:

«Volevo che la trattativa si chiudesse col Napoli, avevo voglia di venire qui. Sono entusiasta, è una nuova sfida per me. A volte devi gestire la situazione di persona, ma il Brighton si è comportato molto bene e ha capito i motivi per cui volevo venire qui».

Su Roberto De Zerbi, suo ex allenatore:

«Quando l’ha saputo mi ha chiamato su FaceTime e mi ha detto di godermi quest’esperienza perché Napoli è una città divertente, come sono io, per cui mi piacerà».

E in merito ad Antonio Conte:

«Quando ero più piccolo, lui allenava il Chelsea. L’ho incontrato e ho una foto con lui di quando ero ragazzino. Ha vinto tanti trofei, è abituato a vincere, perciò sono entusiasta. Spero che riusciremo a fare qualcosa di speciale».

Infine, ha parlato dei tifosi azzurri:

«Il loro entusiasmo ci aiuterà fino alla fine della stagione».

Il Telegraph scrisse di lui nel 2020: “È nata una stella a Stamford Bridge”

E’ nata una nuova stella a Stamford Bridge. Il ct Steve Clarke potrebbe anche credere di aver scoperto l’uomo del futuro della Scozia dopo essere stato allo stadio per vedere Gilmour contro il Liverpool. Il centrocampista ha dimostrato che tutti i video che guardava di Cesc Fabregas sono serviti, e lo ha mostrato davanti a tutta la sua famiglia che era allo stadio. Lampard ha dichiarato: «Billy ha dimostrato di essere assolutamente a suo agio in match di questi livelli. L’ho promosso in prima squadra perché è un bravo giocatore». Ha una buona visione di gioco, si crea spazi in mezzo al campo ed è molto aggressivo. 

ilnapolista © riproduzione riservata