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Caressa: «Al calciomercato del Napoli do 8 e mezzo, manca ancora qualcosina in difesa»

Il giornalista sul suo canale YouTube: «La vicenda Osimhen è stata gestita in maniera giusta. Lukaku con Conte gioca al meglio. Gilmour e McTominay due ottimi innesti».

Caressa: «Al calciomercato del Napoli do 8 e mezzo, manca ancora qualcosina in difesa»
Ni Napoli 31/08/2024 - campionato di calcio serie A / Napoli-Parma / foto Nicola Ianuale/Image Sport nella foto: esultanza gol Romelu Lukaku

Sul suo canale YouTube il giornalista Fabio Caressa ha dato voti alle squadre di Serie A in merito al calciomercato estivo. Di seguito, quanto detto sul Napoli.

Caressa: «Al Napoli voto 8 e mezzo per il calciomercato. La vicenda Osimhen gestita in maniera giusta»

Le sue dichiarazioni:

«Al Napoli do 9, ha preso dei giocatori importantissimi. Anche la vicenda Osimhen è stata gestita secondo me in maniera giusta, le squadre non si possono più far ricattare da procuratori e giocatori. Uno sforzo importante del presidente De Laurentiis, alcuni giocatori in Italia secondo me faranno benissimo. Lukaku comunque con Conte ha dimostrato di giocare al meglio. I due che arrivano dall’Inghilterra [Gilmour e McTominay] sono ottimi giocatori, che tra l’altro, danno un ritmo al centrocampo che prima non c’era. Quindi anche ricambi a una squadra quasi sovradimensionata per il fatto che non fa le coppe. Forse manca qualcosina dietro; forse è meglio dare 8 e mezzo e non 9 per questo».

Ora si tratta per il rinnovo di Kvaratskhelia

Antonio Giordano sulla Gazzetta dello Sport scrive del rinnovo di Kvara. De Laurentiis vuole blindarlo fino al 2029, la base economica di partenza è di cinque milioni, una testimonianza d’una volontà precisa.

E però Kvara è anche un po’ il tormento dell’anima. Un contratto che scadrà nel 2027, un ingaggio da 1 milione e ottocentomila euro che va adeguato. Le ombre dei top club europei che stanno lì, nella penombra, pronti ad approfittarne. Kvara è l’ossessione del Paris Saint Germain. A giugno s’è spinto a sistemare centodieci milioni di euro per lusingare Adl, prima di sentirsi dire che i soldi non sono tutto ed il genio non si tocca. Ma ora ch’è partita la sua terza stagione, e che il pericolo di ritrovarsi «nemici» sull’uscio di casa al prossimo mercato vanno messi in preventivo, il rinnovo diventa una necessità.

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