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Hamilton si lamenta già, con le nuove regole della F1 la sua Ferrari sarà “troppo lenta”

Dal 2026 le vetture saranno più leggere, strette e corte. Per Hamilton: “Direzione ecologica giusta, ma le macchine devono correre…”

Hamilton si lamenta già, con le nuove regole della F1 la sua Ferrari sarà “troppo lenta”
(FILES) Mercedes' British driver Lewis Hamilton (L) speaks with Ferrari's Monegasque driver Charles Leclerc after the Sprint race at the Circuit of the Americas in Austin, Texas, on October 21, 2023 ahead of the United States Formula One Grand Prix. Seven-time world champion Lewis Hamilton could be about to make a surprise switch to Ferrari for the 2025 Formula One season, according to several reports on February 1, 2024. The Italian team want the 39-year-old Briton to partner current driver Charles Leclerc, according to the BBC, Sky, Autosport, Italian newspaper Gazzetta dello Sport and other media. (Photo by Chandan Khanna / AFP)

Non è ancora arrivato che già si lamenta, Lewis Hamilton. In realtà non si lamenta della Ferrari, ma per traslazione sì: ha letto come tutti i nuovi regolamenti che la Formula Uno userà a cominciare dal 2026, e insomma: no, non ci siamo, ha detto. Le vetture, tutte compreso la sua, saranno “troppo lente”.

Giovedì la Fia ha svelato un po’ di dettagli dei nuovi regolamenti: le vetture saranno più piccole, agili ed ecologiche. Più leggere di 30 chili, più strette di 10 cm e più corte di 20.

Nel 2026 Hamilton sarà al suo secondo anno con la Ferrari, e quella sarà la vettura che lui dovrà contribuire a sviluppare. Il sette volte campione del mondo da tempo critica le vetture attuali per quanto sono pesanti, larghe e ingombranti. Le prossime “peseranno 30 chili in meno, quindi stiamo andando nella direzione giusta, ma sono comunque pesanti”, ha detto. “Ho appena visto l’annuncio della Fia. Ho parlato con alcuni piloti che le hanno provate al simulatore, io no ma hanno detto che sono piuttosto lente, quindi vedremo se sarà effettivamente la direzione giusta oppure no”.

I motori previsti dalle nuove normative utilizzeranno carburante completamente sostenibile. il 300% in più di potenza elettrica, fornendo una ripartizione 50-50 con il motore a combustione interna. “In termini di sostenibilità del propulsore, si tratta di un passo davvero coraggioso e che va nella giusta direzione. Dobbiamo solo assicurarci che le vetture siano efficienti, veloci e che rappresentino un reale passo avanti e che le corse siano migliorate”.

Sparirà anche il famigerato Drs, il sistema di riduzione della resistenza aerodinamica che si poteva usare solo a determinate condizioni, in alcuni punti dei circuiti per favorire i sorpassi.

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