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Tudor: «Punti persi? Da quando sono qui, la Lazio è prima in classifica con Inter e Atalanta»

In conferenza: «Bisogna lavorare costantemente, concentrandosi sul presente. Zaccagni? Non è successo nulla, c’è sempre chi reagisce male ai cambi».

Tudor: «Punti persi? Da quando sono qui, la Lazio è prima in classifica con Inter e Atalanta»
Dc Roma 30/03/2024 - campionato di calcio serie A / Lazio-Juventus / foto Domenico Cippitelli/Image Sport nella foto: Igor Tudor

Igor Tudor, tecnico della Lazio, ha tenuto la conferenza stampa prima del match contro l’Empoli di domenica, ore 12:30.

La conferenza di Tudor

Che segnali ha ricevuto dalla squadra questa settimana? 

«Abbiamo lavorato bene, vogliamo finire la stagione con queste tre gare e farlo bene. Vogliamo chiudere questo percorso fatto in questi due mesi, la squadra ha lavorato bene, era seria e concentrata, consapevole dell’importanza della gara»

Hai le idee chiare su cosa fare in estate sul mercato?

«Sono concentrato su cosa bisogna fare in queste ultime partite, poi ci sarà tempo per pensare al mercato. Non abbiamo fatto analisi su chi è adatto o chi non lo è, qua c’è solo concentrazione sulle gare rimaste»

Si riparte da Immobile dopo il gol di Monza?

«Quello lo dico prima ai giocatori, domani c’è la rifinitura e vedremo chi scegliere»

C’è stato un confronto con Luis Alberto e Zaccagni? Le piacciono reazioni del genere ai cambi?

«Non c’è niente, io guardo come voi tutti i giorni la televisione e ci sono sempre partite, il calcio lo vediamo tutti e c’è sempre qualcuno che reagisce male al cambio, bisogna stare dentro il limite del comportamento giusto, ma niente di esagerato»

La Lazio sta perdendo terreno con le squadre che fanno bene in Europa come Atalanta, Roma e Fiorentina?

«Sono concentrato nella mia vita da allenatore e da uomo sempre sul presente, non faccio paragoni con le altre e fare programmazioni non mi appartiene, non penso che porti a niente. Devi crescere giorno per giorno, è una sfida con te stesso come calciatore e come uomo. Se si migliora allora si raggiunge l’obiettivo, se sei bravo nel tuo lavoro si va avanti, poi si vede dove ti porta quel lavoro. Meno guardi gli altri nella vita e meglio è, si vive meglio e puoi concentrarti più su te stesso»

Sta riflettendo sui tanti punti persi da situazione di vantaggio?

«Da quando sono arrivato io la Lazio è prima in classifica con Inter e Atalanta. L’Inter ha vinto lo scudetto e l’Atalanta è in finale di Europa League. Firmerei per avere questo rendimento per i prossimi dieci anni»

In questo club vede l’ambizione di migliorarsi?

«Rispondo veloce, l’ambizione ci deve essere sempre, altrimenti come si fa a sopravvivere in questo mestiere? Come ho detto prima, dobbiamo pensare a crescere singolarmente senza fissarsi degli obiettivi. Avere un obiettivo così senza crescere non serve a nulla».

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