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Caso Osimhen, il Napoli è sereno. Il procedimento dovrebbe chiudersi a fine mese (CorSport)

L’avvocato Fulgeri a Radio Marte: «Auspichiamo che non ci sia il rinvio a giudizio. La posizione della società è legittima»

Caso Osimhen, il Napoli è sereno. Il procedimento dovrebbe chiudersi a fine mese (CorSport)
Mg Barcellona (Spagna) 12/03/2024 - Champions League / Barcellona-Napoli / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Aurelio De Laurentiis

Mercoledì il presidente De Laurentiis è stato ascoltato dai pm di Roma, su sua richiesta, per difendersi dalle accuse di falso in bilancio sull’acquisto di Victor Osimhen.

Nel club c’è serenità per l’esito della vicenda. Gli avvocati di De Laurentiis sono alle prese con la preparazione della memoria difensiva da depositare la prossima settimana.

Lo scrive il “Corriere dello Sport“:

Sul caso Napoli-Lilla c’è attesa vissuta con serenità da parte del club. Il procedimento dovrebbe concludersi entro la fine del mese. I legali preparano la memoria difensiva da depositare la prossima settimana. Gli avvocati Fabio Fulgeri e Lorenzo Contrada sono al lavoro dopo la richiesta dal presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, di essere ascoltato dai pm della Procura di Roma per oltre un’ora, mercoledì pomeriggio.

Caso Osimhen, alla Procura di Roma è stata ribadita l’infondatezza dell’ipotesi di reato

Il presidente del Napoli ha risposto a tutte le domande e ha fornito ogni elemento utile. È stato ribadito che l’ipotesi di reato è «infondata», che le valutazioni dei giocatori coinvolti erano coerenti con le oscillazioni del mercato e che, avendo il club da anni un bilancio in regola, non c’era bisogno di alcun artifizio per l’iscrizione al campionato o alle coppe. Nessun valore è stato dunque gonfiato e nessun vantaggio né patrimoniale né sportivo è derivato dall’affare Osimhen, un’operazione complessiva da 71,2 milioni, di cui circa 20 coperti con le cessioni al Lilla del portiere Karnezis e dei tre giovani Liguori, Manzi e Palmieri. I legali del club, inoltre, hanno ribadito ai pm che il falso in bilancio nasce con l’idea di frodare il fisco e che l’ipotesi è già stata esclusa dalla magistratura di Napoli con l’archiviazione. Nel 2022 gli atti furono trasmessi alla Procura di Roma per competenza territoriale.

Il Napoli rischia ripercussioni sul piano sportivo solo in caso di rinvio al giudizio. “Senza sviluppi non potrà nascere una nuova indagine. Solo con l’eventuale rinvio a giudizio potrebbero esserci ripercussioni sul piano sportivo per il club. La stessa giustizia sportiva aveva indagato nell’ambito delle “plusvalenze fittizie”, ma un anno fa furono prosciolti sia il Napoli sia lo stesso De Laurentiis. Che mercoledì ha voluto fare chiarezza sulla vicenda e ora attende le valutazioni dei magistrati”.

L’avvocato Fulgeri a Radio Marte

 «Auspichiamo che non ci sia il rinvio a giudizio. La posizione della società è corretta e legittima. Sotto il profilo sportivo non ho le competenze tecniche specialistiche, ma ritengo che gli elementi di indagine siano gli stessi già valutati. In quella sede sono state emesse sentenze in primo e secondo grado. Non credo possano esserci modifiche o cambiamenti di questo giudizio. La presunta sopravvalutazione  non ha portato alcun vantaggio al Napoli, non ha portato l’elemento dell’ingiusto profitto, il Napoli non aveva necessità, in sostanza, di fare cose artificiose».

 

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