Maradona e pista d’atletica, le associazioni spingono per non eliminarla (Repubblica)
Il progetto di ristrutturazione del Maradona che De Laurentiis dovrebbe inviare a breve al Comune è sul modello di quelli dedicati esclusivamente al calcio
Mg Napoli 13/01/2023 - campionato di calcio serie A / Napoli-Juventus / foto Matteo Gribaudi/Image Sport
nella foto: coreografia tifosi Napoli
Ogni volta che si parla di ristrutturazione del Maradona, sorge la questione pista d’atletica. È risaputo oramai che il presidente De Laurentiis miri ad eliminarla, come scrive oggi Antonio Di Costanzo su Repubblica
“A spingere per la rimozione della pista c’è anche il patron del club Aurelio De Laurentiis che dovrebbe inviare a breve al Comune un progetto di ristrutturazione dello stadio sul modello di quelli dedicati esclusivamente al calcio. E quindi senza la pista che, tra l’altro, oggi avrebbe bisogno anche di interventi di riqualificazione a causa di un avvallamento tra l’ottava e la decima corsia e per le parti annerite a causa delle bruciature causate dal lancio di fumogeni.
Il Maradona e la pista d’atletica
Dai rappresentanti delle associazioni sportive arriva un lungo elenco di problemi legati alla convivenza con il Napoli:
“«Nonostante la grandissima importanza delle attività di base dal punto di vista della salvaguardia della salute, dell’inclusione delle persone con disabilità e delle politiche sociali – denunciano – diventa molto difficile programmare specialmente per gli atleti impegnati in attività agonistiche. Necessario trovare nuovi soluzioni, avendo a disposizione modelli importanti come lo stadio Olimpico di Roma, gestito da Sport&Salute e aperto a tutti i tipi di attività, e quello di Firenze, dove la scelta di eliminare la pista d’atletica fu accompagnata dalla costruzione di un impianto sostitutivo per l’atletica leggera nelle vicinanze». L’appello lanciato è di «trovare strumenti che permettano la serena convivenza tra tutte le attività che vengono svolte all’interno del Maradona, siano esse sportive o legate allo spettacolo»”.
La Roma è convinta di vincere lo scontro legale col club svizzero e incassare il 40% di 23,5 milioni. La plusvalenza rientrerà nell'accordo transattivo con la Uefa.
«Ho sempre rifiutato squadre fuori dall'Italia, perché volevo giocare il Mondiale 2002. Usa 94 fu influenzata dal caldo, andammo oltre i limiti umani».
È un disastro solo per i calciofili vintage. I ragazzi guardano le star, hanno guardato persino Chelsea-Los Angeles. Dazn Uk ha subaffittato i diritti a Channel 5 la tv dei ragazzi
Bernabé non liberava spontaneamente l'alloggio che occupava ormai abusivamente, così il club ha deciso di intervenire. Ad ottobre arriverà il sostituto.
Ha pubblicato un post su Instagram dopo il match contro il City per ribadire che vuole restare e andarsene a scadenza nel 2026. Ha richieste solo dalla Turchia.