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Ventura: «Mazzarri rischia la confusione giocando una volta a tre e una volta a quattro»

A Radio Kiss Kiss Napoli: «Va fatta chiarezza. Finché non torna Osimhen, con la difesa a tre il discorso offensivo viene sminuito»

Ventura: «Mazzarri rischia la confusione giocando una volta a tre e una volta a quattro»
Db Riyad (Arabia Saudita) 18/01/2024 - Supercoppa Italiana / Napoli-Fiorentina / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Walter Mazzarri

A Radio Kiss Kiss Napoli, durante la trasmissione Radio Goal, è intervenuto Gian Piero Ventura, ex allenatore del Napoli e della Nazionale. Ventura ha analizzato il momento del Napoli con i dilemmi sulla linea difensiva. Mazzarri al momento alterna in base anche all’avversario la linea a tre a la linea a quattro.

Per l’ex ct, l’assenza di Osimhen condizioni molto lo schieramento della squadra. Per questo al suo ritorno, Mazzarri ricorrerà stabilmente alla difesa a 4. In questo momento viene penalizzato anche Kvara che contro l’Inter, secondo sempre Ventura, “faceva il difensore”.

Le parole di Ventura a Radio Kiss

Gian Piero Ventura durante la trasmissione radiofonica Radio Goal:

«Difesa a tre del Napoli con Di Lorenzo e Mazzocchi contro il Milan? Io penso che si debba uscire dall’equivoco, non posso pensare che il Napoli una partita la giochi a 3 e una la giochi a 4, ci sarebbe un pizzico di confusione e va fatta chiarezza. Sapevo che Mazzarri sarebbe arrivato a una conclusione, ma bisogna capire quai calciatori vengono schierati in campo».

Osimhen è l’elemento più importante del Napoli insieme a Kvara.

«Non c’è Osimhen, finché non torna lui io penso che giocando a tre il discorso offensivo venga sminuito. Quindi penso giocherà a quattro, giocando con il Milan per vincere affrontando una squadra non semplice da sfidare, ma avendo l’obiettivo dei tre punti».

L’analisi di Ventura sul ruolo di Kvara durante la finale di Supercoppa:

«Ero a Riyadh per la Supercoppa, giocando a tre dietro il Napoli ha provato a contenere l’Inter e l’aspetto offensivo è calato molto. Kvaratskhelia contro l’Inter faceva il difensore, con il Verona l’ho visto convinto di poter dribblare e fare gol».

Kvaratskhelia ha ritrovato brillantezza accentrando la sua posizione in campo (Sky)

Domenica ci sarà Milan-Napoli e sarà sfida aperta tra due degli attaccanti più forti della Serie A: Leao e Kvara.

A questo proposito, Massimo Ugolini, giornalista Sky, fa un confronto tra le statistiche dei due e parla del posizionamento di Kvara in campo.

«Si è riaccesa la luce, gol importantissimo per restare agganciati al treno Champions. E’ ovvio che la sfida tra lui e Leao accenderà la partita. Hanno giocato le stesse partite, hanno gli stessi minuti in campionato. Kvaratskhelia ha segnato il doppio dei gol, 6 contro 3, e la metà degli assist. Kvara ha fatto più tiri e vinti più dribbling, è più attaccante rispetto a Leao, che comunque crossa molto di più. Kvara sta ritrovando brillantezza accentrando la sua posizione. Se Mazzarri dovesse il 3-5-1-1,  Kvaratskhelia sarebbe più vicino a Simeone, ma in una posizione più centrale. Può far male, tira tantissimo, è uno dei giocatori che tira di più. Ha un ottimo feeling con il dribbling ed è un giocatore da sfruttare in tutta la sua potenza».

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