Lindstrom finalmente gioca tra le linee e cambia la partita: no, Aurelio, non è un’ala. Mazzocchi fa tre cose utili
Caro Mazzarri, libera questa squadra dai freni tirati
🫶 KvarAtlante, si carica sulle sue spalle il cielo azzurro. Il suo primo quarto d’ora è da leader, si spegne, si accende, la vince.
Si era messa male ma oramai siamo mazzarrissimi, si vince in rimonta: ancora un volta.
🥰 Si torna a quattro dietro, torna il Maschio Angioino nero. Nei primi venti minuti siamo arrembanti, carichi, stranmente in ritmo. Il Var si perde un clamoroso rigore su Kvara e Montipò comincia il suo show.
🤨 Poi ci fermiamo, si scarica la pila dell’entusiasmo, Cajuste sbatte sulle zolle della confusione. Il Verona non ci crede e ci grazia in contropiede. Fine primo tempo con gli sbadigli che tornano a solleticarci.
Il Napoli di Mazzarri
😫 Al ritorno anziché sbranare quel che resta del Verona, ci sediamo ad aspettare la condanna. Coppola di mezzo braccio la mette dentro e accende il tasto play alla qualità immensa di questo Napoli.
🤗 Lindstrom finalmente gioca tra le linee e cambia la partita. Da biscotto al burro degli scatoli di latta a sfogliatella verace: serve l’assist e fa saltare i chips di Baroni. No Aurelio, non è un’ala, è un bellissimo trequartista, forte e vintage. Sul N-GONG-E della disperazione. Uno a uno.
🔥 Mazzocchi fa la terza cosa utile della sua partita, intercetta un pallone e accorda lo strumento a Kvara. Il resto è la poesia che recita all’incrocio, quella che sublima l’amore per la bellezza, la stessa sensazione del risveglio accanto alla donna che ami. Due a Uno.
👊 Caro Walter, libera questa squadra dai freni tirati. Quando tutto sembrava perduto è venuta fuori la qualità dei calciatori. Si è vinto ancora una volta in rimonta, di carattere. Basta mischiare moduli e uomini, la quadra sta squadra può trovarla da sola.
Forza Napoli
Sempre e Comunque
