Ha fatto gol Osimhen il totem dello scudetto. A lui si aggrappa Napoli e all’orgoglio di cui la squadra dispone ancora.

Napoli: avvilente la prima mezz’ora azzurra, in totale balia di un Barcellona minore. Lo scrive la Gazzetta dello Sport.
Questo Napoli, al terzo allenatore, subaffittato alla Slovacchia, martoriato dagli errori gestionali, al 75’ non ha ancora tirato in porta ed è sotto per un gol di Lewandowski, con uno spento Kwara sostituito brontolando. Avvilente la prima mezz’ora azzurra, in totale balia di un Barcellona minore, crepato dalle proprie fragilità, lontano anni luce dall’arroganza tecnica del suo passato glorioso.
Ma al 75’ la palla arriva a Osimhen, spalle alla porta. Resiste a una carica, si volta e mette in rete. Almeno lui c’è. È tornato dall’Africa e forse dal passato. Ha fatto gol il totem dello scudetto. A lui si aggrappa Napoli e all’orgoglio di cui la squadra dispone ancora. Lo ha dimostrato nel finale di primo tempo, in cui ha ripreso in pugno la partita, e nel finale del secondo in cui ha provato a vincerla. La speranza che Osi torni sempre più simile al suo passato, che Kvara ritrovi smalto e sorriso, che Calzona possa far fruttare le sue idee, autorizza la fede nell’impresa al Camp Nou, contro quel cavallo scosso del Barça che, virtualmente, ha già disarcionato Xavi e non galoppa più come un tempo. Si può fare.
Le parole di Calzona: «Siamo il Napoli»
Dopo il pareggio contro il Barcellona, il tecnico del Napoli, Francesco Calzona, ha prato ai microfoni di Mediaset
«Voglio questo spirito da parte della mia squadra, che possa lottare fino al 95esimo. E’ importante avere gente fuori che vuole dare una mano per conquistarsi il posto da titolare, é questo quello che ho visto oggi dai ragazzi subentrati. Da migliorare c’è tantissimo, in due giorni porti poche cose però i ragazzi mi hanno dato un segnale importante come la reazione e sono soddisfatto. Negli ultimi 20 metri abbiamo bisogno dei centrocampisti che vadano ad attaccate certe zone, c’è il problema del gol e dobbiamo risolverlo. Il Napoli deve andare a Barcellona a cercare la qualificazione. Siamo il Napoli, con i nostri problemi, ma dobbiamo migliorare queste settimane per andare a lottare per prenderci il passaggio del turno. Ho visto De Laurentiis solo di sfuggita».