ilNapolista

Il dossier Uefa per il Maradona agli Europei: parcheggi, villaggio dello sport, forse addio pista d’atletica

Il Corrmezz riporta il dossier: aria condizionata, ristoranti, negozi. Servono soldi e un progetto. E per De Laurentiis una concessione

Il dossier Uefa per il Maradona agli Europei: parcheggi, villaggio dello sport, forse addio pista d’atletica
Mg Napoli 13/01/2023 - campionato di calcio serie A / Napoli-Juventus / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: coreografia tifosi Napoli

Il dossier Uefa per il Maradona agli Europei: parcheggi, villaggio dello sport, forse addio pista d’atletica. Il dossier Uefa (126 pagine) è riportato dal Corriere del Mezzogiorno.

Maradona con aria condizionata, ristoranti, negozi

Dossier di 126 pagine in cui viene chiesto, per il Maradona e non solo, che le strutture sportive siano a disposizione da 33 a a 66 giorni; e che siano funzionali, con capienza tra i 40mila e i 60mila posti a sedere; molto confortevoli, con Skybox, aria condizionata, ristoranti e negozi. In pratica, un Maradona ecosostenibile con ampi spazi esterni.

E qui interviene la «cessione» del diritto di superficie visto che all’esterno della struttura dovranno esserci parcheggi in un raggio di 1,5 chilometri e, tutt’intorno, un villaggio dello sport con gazebo, buvette e attrazioni. In pratica, una volta staccato il biglietto lo spettatore potrà entrare ed uscire dallo stadio vivendo anche lo spazio esterno all’attuale recinzione.

Standard di visibilità, quindi forse addio alla pista d’atletica

Attenzione al comfort dei sediolini e all’effettiva osservazione della partita: vengono imposti parametri per i quali lo spettatore posto al punto più lontano non deve essere distante oltre 190 metri dalla bandierina del calcio d’angolo più distante da lui; e il centro del centrocampo non deve essere più distante di 90 metri, sempre per lo spettatore che ha acquistato il biglietto più distante dal campo di gioco: cosa che quindi stabilisce una distanza molto minore tra spalti, quindi pubblico, e campo. E nel caso dello stadio di Fuorigrotta potrebbe significare (l’Uefa non lo dice) dover rinunciare alla pista di atletica e rimodulare gli scalini su cui sono sistemati i sediolini. Lo stadio dovrà avere ampi spazi, anche all’aperto e nelle tribune, accessibili solo ai non fumatori, compreso i fumatori di sigaretta elettronica.

Panchine lunghissime e spazi per 36 telecamere

Importante, poi, il focus del dossier Uefa riservato alla collocazione delle telecamere: dovranno essercene 36, tantissime, perché la partita in Tv dovrà essere snocciolata in ogni suo aspetto, fuori e dentro il campo. Dall’alto e dal basso, con possibilità di riprese anche dall’elicottero e con una camera che potrà riprendere dall’alto, da una curva all’altra, le fasi di gioco.

Lunghissime dovranno essere le panchine da 23 posti, tra giocatori e dirigenti delle squadre. Dalle linee del fallo laterale alla fine del manto erboso dovranno esserci 4 metri che diventano 5 dalle linee di fondo alla fine della parte in erba. Di materiale antiscivolo occorrerà rivestire gli spazi oltre il campo di gioco. Il rettangolo verde sarà di erba vera. Già ben posizionato, climaticamente, il Maradona, ritenuto in un’ottima posizione col sole che non infastidisce.

Dunque, cose tutto sommato fattibili. Ma servono soldi e un progetto. Cosa che se farà De Laurentiis si assicurerà una concessione di almeno 50 anni.

ilnapolista © riproduzione riservata