Ospite ai Coni Lombardia Awards: «Quando sei secondo guardi per forza anche davanti. Dobbiamo fare la corsa su noi stessi, alcuni giovani devono maturare»

Manuel Locatelli, centrocampista della Juventus, ospite del Coni a San Siro per i Coni Lombardia Awards, ha rilasciato alcune dichiarazioni sul momento della sua squadra, seconda in campionato. Locatelli fa anche un bilancio di questo 2023:
«È stato un anno alla fine positivo, stiamo facendo una buona stagione. Dobbiamo sicuramente continuare così e questa è la strada giusta».
L’Inter è la più forte della Serie A?
«Io credo che l’Inter sia veramente una squadra forte, anche io lo penso. Ha dei giocatori maturi in momenti della carriera determinanti. Noi dobbiamo proseguire nel nostro percorso, stiamo crescendo. Dobbiamo fare la corsa su noi stessi, alcuni giovani devono maturare. Abbiamo i nostri obiettivi e daremo tutto fino alla fine».
Nello spogliatoio della Juventus si pensa allo scudetto?
«È chiaro che il sogno c’è. Dobbiamo lavorare per raggiungere gli obiettivi e i sogni. Quando sei secondo guardi per forza anche davanti».
Locatelli ha parlato anche del post dedicato a Chiellini:
«Per me è un fratello maggiore, gli voglio tanto bene. È venuto al mio matrimonio e lo sento spesso. Ho cercato di rubargli tutto il possibile quando giocavo con lui. Una persona eccezionale».
I giovani della Juve al Frosinone:
«È una squadra molto forte, ha molti giovani che vogliono dimostrare. Noi cercheremo di fare la nostra partita e quando vedrò Barrenechea, Soule e Kaio Jorge li abbraccerò perché gli voglio molto bene».
L’intervista di Bernardeschi, ex Juve, al Sport Mediaset
«La Juve a me piace sempre. Quest’anno mi piace di più perché è in alto in classifica e fa onore al mister, alla società, ai giocatori e ai tifosi. I tifosi sono sempre stati presenti, anche negli anni più bui. Sto rivedendo il Dna Juve. Speriamo che quest’anno possa prendersi delle grandi soddisfazioni»