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Southgate: «E’ vero, moltissimi calciatori si fanno di tabacco in polvere sotto le gengive»

Si chiama Snus, e già L’Equipe aveva lanciato l’allarme. Il ct inglese: “Io non l’ho mai provato e non è vietato. Ma non credo proprio che faccia bene”

Southgate: «E’ vero, moltissimi calciatori si fanno di tabacco in polvere sotto le gengive»
TO GO WITH AFP STORY BY Marc PREEL A woman shows portions of snus, a moist powder tobacco product that is consumed by placing it under the lip, in Stockholm on August 6, 2009. Sweden is trying to lift the European ban on its "snus", a sucking tobacco popular in the country and considered as smoking is being banned in public places around the world. AFP PHOTO / OLIVIER MORIN (Photo by OLIVIER MORIN / AFP)

L’allarme lo lanciò L’Equipe con un’inchiesta: i giocatori si fanno di tabacco sotto le gentive. Si chiama Snus. E’ proprio un’epidemia. E mentre in Inghilterra l’Assocalciatori ha mandato una mail a 5.000 giocatori avvertendoli di chiudere una buona volta col Tramadol, che “è come l’eroina” e dal 2024 è doping per la Wada, Gareth Southgate conferma di essere consapevole che “molti calciatori” usano lo Snus. Il ct della nazionale, così, pubblicamente.

Il tabacco senza fumo non è una sostanza vietata, ma è illegale da acquistare nel Regno Unito. Southgate dice di non aver usato lo snus personalmente, ma ritiene che sia comunemente usato dai calciatori, anche se ha messo in dubbio le implicazioni sulla salute delle piccole bustine, che vengono posizionate tra il labbro superiore e il bordo gengivale.

“Sono ben consapevole che molti calciatori usano quelle buste. Sono consapevole che sembra essere una sorta di tendenza all’interno del calcio in generale e sono consapevole che anni e anni fa in tournée in Scandinavia era un’abitudine più diffusa lì e molti giocatori svedesi la prendevano più comunemente

“Non conosco tutti i dettagli delle trappole o del motivo per cui le persone non dovrebbero farlo. Ovviamente è una forma di tabacco, quindi non è vietato. Ma sarei sorpreso se questo genere di cose fosse particolarmente positivo a lungo termine”.

L’uso dello Snus è stato collegato a disturbi cardiaci, malattie orali e diminuzione delle prestazioni fisiche e l’Associazione dei calciatori professionisti ha lanciato uno studio in collaborazione con accademici dell’Università di Loughborough a settembre per identificare quanti giocatori utilizzano le buste, aumentando al tempo stesso la consapevolezza dei loro effetti negativi impatti sulla salute. Si prevede che i primi risultati dello studio saranno pubblicati quest’inverno.

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