Il Napoli di Garcia rischia di passare dalla sofferenza all’agonia (Barbano)
Sul Corsport: giocano sempre gli stessi. Il tecnico affronta queste gare, decisive per la sua panchina, abbarbicato a un undici blindato

Ci Napoli 08/11/2023 - Champions League / Napoli-Union Berlino / foto Carmelo Imbesi/Image Sport nella foto: Giovanni Di Lorenzo
Il Napoli di Garcia rischia di passare dalla sofferenza all’agonia. È quel che scrive Alessandro Barbano condirettore del Corriere dello Sport.
Se questo è il Napoli, si è prodotta nel giro di pochi mesi un’involuzione che ne ridimensiona le prestazioni e le ambizioni. Il pareggio contro l’Union Berlino dice che, con una squadra in queste condizioni, nessuno degli obiettivi stagionali può dirsi certo.
C’è un problema di tenuta fisica, comprensibile visto che la stessa squadra gioca praticamente senza ricambio da ormai più settimane, e ieri ha affrontato i tedeschi con la partita contro la Salernitana di sabato ancora nelle gambe.
Garcia sta affrontando queste gare, decisive per la sua panchina, abbarbicato a un undici blindato, a cui consegna una responsabilità eccessiva.
C’è da chiedersi se sia ineluttabile assistere a una sofferenza collettiva che, cronicizzandosi e crescendo di intensità, rischia di tradursi in agonia.
CORBO E IL TURNOVER DIMENTICATO
Scrive Antonio Corbo su Repubblica Napoli dopo Napoli-Union Berlino 1-1.
Questo pareggio più aspro di una sconfitta non può riportare Rudi Garcia nell’esclusivo ruolo di grande accusato. Non è il solo. È una sbandata di gruppo determinata da una puerile concezione del calcio.
Mettere a riposo i troppi titolari inamovibili e cercare energie fresche nei troppi che guardano le partite annoiati e sdraiati quasi sempre fino al termine in panchina?
Rispettabile la decisione di Garcia. Mandare invece in campo la formazione ben collaudata. La solita con il solo Natan al posto di Ostigard. Scelta che da sola è un segnale ai giocatori. Bisogna vincere a ogni costo perché la quasi certa qualificazione agli ottavi di Champions è una ipoteca su quasi ottanta milioni, ed il presidente non chiede altro. Messaggio nonrecepito, trasmesso male o interpretato peggio.
Ultimo dubbio. Ma c’è davvero tanta distanza tra i titolari e gli acquisti da non poter azzardare un mini turnover neanche contro i più bucati della Bundesliga?
Corbo si sofferma sull’assenza di turnover nel Napoli del francese.