Snobbata dai media, è sempre ai vertici. Tra i capricci di Egonu, Sinner, l’ex ct Mancini, De Giorgi e i suoi sono una certezza

L’Italvolley regala soddisfazioni. I ragazzi del ct De Giorgi, che hanno schiacciato la Francia 3 set a zero, questa sera si giocano la finale dell’Europeo contro la Polonia. Seconda finale consecutiva per una squadra che ha già conquistato il trofeo e anche il Mondiale l’anno scorso.
Sulla Verità l’elogio dell’Italia della pallavolo, sempre poco considerata eppure negli ultimi anni la più vincente delle nazionali italiane:
“Trovate voi, negli ultimi anni, un’Italia così vincente in qualsiasi altra disciplina sportiva. Ci sarebbe il calcio con il suo potenziale per sfoggiare discrete prestazioni come accaduto nel trionfo a Euro 2020, ma veniamo da due Mondiali mancati, siamo nel bel mezzo di una qualificazione a Euro 2024 ancora traballante, un ex Ct, inebriato dal profumo dei datteri e dei soldi, è fuggito riparandosi sotto i disdasha sauditi, il presidente federale fino a oggi non ha brillato per scelte lungimiranti. Insomma, il pallone nostrano deve riconquistare una reputazione“.
E ancora:
“L’Italbasket del buon Gianmarco Pozzecco ha sputato l’anima ai Mondiali nelle Filippine, ma contro la corazzata americana è stata martellata tutto il tempo con sinfonie in quattro quarti. A dirla tutta ci sarebbe il volley femminile, celebrato dai media a la page un po’ per statuto introiettato che vede nell’appartenenza al genere rosa un motivo per occupare le prima pagine dei giornali, un po’ per intemperanze very vip di Paola Egonu. Qualcuno potrebbe sottolineare come il tennis ci stia garantendo soddisfazioni dorate. Ma la Coppa Davis si è rivelata un massacro nonostante di fronte a noi campeggiassero gli abbordabili canadesi. Dunque Dio salvi la pallavolo maschile”.