La Ferrari che protegge Leclerc è preoccupante: in F1 deve andare avanti la macchina più veloce (El Mundo)
Per la seconda gara di fila, a Sainz non è stato permesso di attaccare, ma in Austria il passo del pilota spagnolo è stato nettamente superiore

Budapest (Ungheria) 31/07/2022 - gara F1 / foto Scuderia Ferrari Press Office/Image Sport nella foto: Carlos Sainz-Charles Leclerc
Su El Mundo, Antonio Lobato commenta il Gran Premio di Formula 1 d’Austria, vinto da Max Verstappen. C’è innanzitutto un elogio del belga.
“Rimane stabile solo Max Verstappen. Solo lui continua a mostrare una solidità incrollabile. Il resto oscilla, cambia, fluttua, sale, cade, appare, scompare, va e viene. È difficile cercare più aggettivi per definire ciò che Max sta facendo quest’anno. Non è solo la Red Bull che sta facendo molto bene, è lui che sta facendo la differenza e questa è la spiegazione degli 81 punti di vantaggio che ha su Checo Pérez dopo nove gare. La sua fiducia in se stessi e la sua fame vorace non sono secondi a nessuno”.
E ancora:
“Se non fosse stato per Verstappen l’anno sarebbe stato emozionante perché dietro di lui c’è un enorme nido di calabroni”.
Poi, si parla della Ferrari, che con la strategia adottata ha imposto a Sainz di non superare Leclerc, condannandolo fuori dal podio. Sainz ha finito la gara quarto, poi, dopo il ricorso dell’Aston Martin, è slittato al sesto posto in classifica.
“C’è qualcosa che mi preoccupa ed è la tendenza protezionistica che la Ferrari ha con il pilota monegasco. Per la seconda gara di fila, a Carlos non è stato permesso di attaccare o lasciare passare il suo compagno di squadra. In Canada è comprensibile a metà, ma in Austria il passo del pilota spagnolo sembrava chiaramente superiore all’inizio della gara. In F1 la macchina più veloce deve andare davanti, ma qui gli è stato chiesto di non combattere. La cosa normale è lasciarlo provare e vedere se può andare”.
“Non vedo l’ora di una gara in cui Carlos è davanti e Leclerc è entrato da dietro. Se lo lasciano passare, sarà chiaro che la Ferrari ha le sue preferenze chiare”.