La Juventus vuole chiedere lo spostamento della penalizzazione alla prossima stagione (La Stampa)
Una strategia legale per salvare la corsa alla qualificazione nelle coppe sostenendo che la perdita del secondo posto è già un danno economico

Mg Parigi 06/09/2022 - Champions League / Paris Saint Germain-Juventus / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Andrea Agnelli
Su La Stampa, Gianluca Oddenino illustra la nuova strategia della Juventus per non perdere le coppe quest’anno: i legali bianconeri potrebbero chiedere lo spostamento della penalizzazione alla prossima stagione.
Domani, a poche ore dall’importantissima partita contro l’Empoli, la Juventus vedrà riscritta ancora una volta la sua classifica. Si attende la sentenza della corte d’appello federale sul caso plusvalenze. Un verdetto che potrebbe arrivare, scrive il quotidiano torinese, a pochi minuti dal fischio di inizio del posticipo di campionato o addirittura a partita in corso. L’ipotesi di uno sconto è concreta, scrive La Stampa, ma se i punti di penalizzazione fossero 9 e non 15, come in principio, la Juve non sarebbe esclusa dalla corsa per la qualificazione alle coppe della prossima stagione, dunque verrebbe meno l’afflittività. Ecco perché resta in piedi l’ipotesi che Chiné alzi la richiesta di penalizzazione.
“l’ipotesi di uno sconto è concreta. Passare dal -15 al -9, però, non escluderebbe la Juventus – ora seconda con 69 punti – dalla corsa per la qualificazione nelle prossime coppe. Anzi, con 9 punti ancora a disposizione e lo scontro diretto con il Milan di domenica prossima allo Stadium tutto sarebbe in gioco. Quindi non ci sarebbe la prevista “afflittività” della pena e per questo non è neanche escluso che il procuratore Chiné possa alzare la richiesta di penalizzazione, visto che il 20 gennaio aveva chiesto 9 punti per far scivolare la Juve alle spalle della Roma che era
settima in classifica (poi i giudici ne diedero sei in più), e così chiudere i conti definitivamente per tenere fuori i bianconeri dall’Europa”.
Il club bianconero, però, prepara una strategia legale per salvare le coppe, ovvero la richiesta di spostare l’afflittività alla prossima stagione. L’idea è di far presente che già la perdita del secondo posto è un danno economico e che dunque già quella è un’afflittività. La Stampa scrive:
“Allo stesso tempo, però, i legali del club potrebbero sostenere che l’afflittività c’è già a livello economico (perdere il 2° posto è anche un danno) o chiedere che la penalizzazione venga inflitta nel prossimo campionato, ipotesi prevista dal codice di giustizia sportiva se la penalizzazione non incide su quello in corso. Sarebbe una mossa per salvare la ricca qualificazione in Champions, salvo intervento dell’Uefa sul tema del fair play finanziario o del comportamento antisportivo (c’è un procedimento già aperto)”.