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«Volete una foto con Messi?». Renard attacca i suoi al riposo di Arabia Saudita-Argentina – VIDEO

Video cult in Arabia con un’arringa che ricorda quella celeberrima di Trapattoni. Accusa i giocatori di avere un atteggiamento poco aggressivo

«Volete una foto con Messi?». Renard attacca i suoi al riposo di Arabia Saudita-Argentina – VIDEO
Saudi Arabia's French coach Herve Renard gestures during the Qatar 2022 World Cup Group C football match between Argentina and Saudi Arabia at the Lusail Stadium in Lusail, north of Doha on November 22, 2022. (Photo by Khaled DESOUKI / AFP)

È un video meraviglioso, diventato cult in Arabia Saudita. Siamo nei paraggi del livello del video di Trapattoni contro Strunz. Sono le immagini dell’intervallo di Arabia Saudita-Argentina col ct dei sauditi (Renard) che attacca i suoi, li accusa di avere un atteggiamento troppo timoroso nei confronti degli argentini. Un discorso di quasi due minuti, che viene tradotto in arabo.

“Che cosa stiamo facendo? È questo il nostro modo di pressare? Cosa volete: una foto con Messi? Dovete fare pressing su di lui quando ha il pallone e invece continuate a guardarlo. Messi ha il pallone e ce ne restiamo tutti fermi a guardare. Devi pressarlo, pressarlo. Se volete una foto, tirate fuori i telefoni. Dobbiamo dare tutto, questa è la Coppa del Mondo”.

Come scrive Diario Olé, Renard parla in francese, in inglese, e dà tempo al traduttore di trasmettere i concetti ai giocatori che o stanno ascoltando con molta attenzione. Renard cercato di far comprendere ai suoi che è possibile invertire il corso della partita ma bisogna cambiare atteggiamento. All’intervallo l’Arabia Saudita era sotto 1-0. Poi, come tutti sappiamo, è finita 2-1 per una vittoria storica.

L’arringa di Renard – prosegue ancora il quotidiano argentino – è stata inclusa in un video pubblicato dalla Federazione saudita sui suoi social network. Un video di quasi 10 minuti che descrive “un giorno indimenticabile”: il 22 novembre 2022.

Il tecnico ha poi detto ai giornalisti:

«Durante il primo tempo non ero contento perché la pressione e la determinazione non erano sufficienti e quando arrivi al Mondiale devi dare tutto. Non potevamo continuare a giocare come abbiamo fatto nel primo tempo.»

«A volte la squadra rivale non ha la massima motivazione, è normale, è successo anche a noi quando abbiamo giocato contro squadre inferiori. Alcune persone non lo capiscono, ma puoi immaginare che quando giochi contro l’Arabia Saudita, la motivazione non è la stessa di quando giochi contro il Brasile».

All’uscita dallo stadio, Renard ha mostrato fiducia nel futuro dell’Argentina.

“Si qualificheranno, non preoccupatevi. Possono anche vincere il Mondiale.”

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