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Parisi: «È più facile vincere il Nobel che installare dei pannelli solari in un condominio»

A La Repubblica: «Ho proposto di sfruttare il superbonus. La mia richiesta non è passata per colpa di resistenze, complicazioni e burocrazia».

Parisi: «È più facile vincere il Nobel che installare dei pannelli solari in un condominio»

Su La Repubblica un’intervista a Giorgio Parisi, vincitore del Nobel per la Fisica il 5 ottobre 2021. Racconta quali sono le richieste più strane che ha ricevuto nell’ultimo anno.

«Una persona mi ha scritto per espormi le sue teorie sul tutto, dimostrando che l’universo non esiste. Poi l’offerta di 10mila euro, declinata, da parte di un’azienda di leasing. Chiedevano un mio intervento alla convention annuale dei loro venditori».

A Parisi viene chiesto cosa fa per combattere il cambiamento climatico. Risponde:

«Ho proposto al mio condominio di fare il cappotto termico e installare 150 metri quadrati di pannelli fotovoltaici sfruttando il superbonus. La mia richiesta non è passata. Hanno vinto resistenze, complicazioni e burocrazia. Parecchi condòmini erano restii a investire per realizzare l’impianto. Io ero molto disponibile, ma altri assai meno. Da questa esperienza ho imparato che forse la mano invisibile del mercato non è sufficiente a gestire cambiamenti così importanti. Servirebbero delle imprese gestite dai Comuni che, su richiesta dei condomìni, si occupino di tutto, senza burocrazie, spesso difficili da superare per i cittadini, e senza prezzi gonfiati. Oppure vedrei bene dei contratti con Enel specifici per affittare i tetti adatti al fotovoltaico, e semplificherei anche le comunità energetiche. Infine, mi chiedo perché non si realizzi una fabbrica di pannelli solari in Italia. Non mi pare una tecnologia impossibile».

Perfino lei è rimasto senza superbonus e senza fotovoltaico?

«Nella mia ingenuità, pensavo che si potesse installare un impianto fotovoltaico sul tetto e poi dividere l’energia fra i condòmini. Invece ho scoperto che è una cosa complicatissima. Non si trovano ditte capaci di superare le difficoltà tecniche».

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