Vagnati: «Lukic ha sempre tenuto al Torino. Diciamo che ha avuto un colpo di sole dovuto al caldo»
In conferenza: «Sono contento di essere al Torino, mi piacerebbe continuare. Di indispensabile è qualcuno che metta i soldi, per fortuna ce l'abbiamo»

Db Torino 20/05/2022 - campionato di calcio serie A / Torino-Roma / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Urbano Cairo-Dario Vagnati
Il direttore tecnico del Torino, Davide Vagnati, ha parlato in conferenza stampa della sessione di mercato conclusa ieri. Di seguito il resoconto di Calciomercato.com.
“Non c’è rammarico per il centrocampista che non è arrivato. Abbiamo provato a prendere Praet, lo avrei voluto, io sono innamorato non solo del giocatore ma anche del ragazzo, lui voleva venire al Torino, ma non è stato un problema né economico, né di nessun altro tipo, è stata una scelta legittima del Leicester di non far partire il giocatore. Siamo comunque soddisfatti del mercato. Le risposte sul campo danno poi l’effettivo valore del lavoro che uno fa, ci sarà tempo e modo quindi per dire se il lavoro è stato buono”.
Il Torino è più forte dell’anno scorso?
“Se a inizio mercato mi fosse stato chiesto se sarei stato contento di finirlo così, avrei risposto così”.
Sugli affari conclusi:
Degli 8 giocatori che sono arrivati quest’anno 3 sono in prestito con diritto di riscatto”.
Su Lukic:
“Lukic rimane ed è un giocatore importante, ha sempre dimostrato con i fatti di tenere al Torino. E’ arrivato che era un ragazzino, è diventato un giocatore che ci da tanto sia dentro che fuori dal campo. Diciamo che ha avuto un colpo di sole dovuto al caldo. Ora è tutto rientrato, ed è stata bella anche la risposta della squadra a Monza. Ora stiamo parlando con il procuratore per il rinnovo, ha il contratto in scadenza nel 2024 ma per noi è un giocatore importante. Cercheremo di trovare un accordo”.
Sulla partenza di Belotti:
“Come rimediamo all’assenza di Belotti? Con giocatori di talento e qualcuno lo abbiamo, abbiamo preso un attaccante come Pellegri che è giovane e ha grandi margini di miglioramento, poi c’è Sanabria che è un giocatore che ci da tanto sul piano della gestione della palla e della manovra”.
Sulla questione portiere:
“L’anno scorso ho visto un po’ troppo accanimento nei confronti di Milinkovic-Savic che era al primo anno da titolare. Quando affidi la porta a un portiere che non ha mai giocato è normale che vai incontro a qualche punto di domanda, Vanja penso che l’anno scorso abbia fatto un buon campionato, ci dai poi tanto anche dal punto di vista della gestione della palla e delle uscite. Penso che anche in queste prima partita ha dimostrato di essere un portiere affidabile, deve migliorare ma ha grandi margini di miglioramento. Gemello è un ragazzo che io stimo veramente tanto, se avesse avuto una richiesta in serie B lo avremmo lasciato andare. In serie C sappiamo già cosa sa fare, in una categoria superiore avremo fatto dalle valutazioni diverse”.
Sulle richieste di Juric:
“Se Juric mi ha chiesto dei giocatori? Uno dei due lo abbiamo preso ed è Karamoh, che può fare sia l’attaccante esterno che quello centrale, per il centrocampista avevamo pensato a Praet, che può giocare anche come mediano nella linea a due, anche perché sulla trequarti avevamo anche altri giocatori”.
Sul suo futuro:
“Sono molto contento di essere qua al Torino, di aver un po’ cambiato l’inerzia delle ultime stagioni che non sono state stagioni belle. Mi piacerebbe continuare al Toro perché vedo che ci sono grandi margini di miglioramento, sono una persona che dorme poco la notte per trovare dalle soluzioni, voglio cercare di fare qualcosa di importante per questa società e per il presidente che ha messo tanti soldi nel Torino. Di indispensabile nella società, oltre ai tifosi e alla storia, è qualcuno che metta i soldi, noi per fortuna ce l’abbiamo“.