Il Var è questione di soldi. Juve-Salernitana gara low cost: 33mila euro e solo 12 telecamere

Dipende dall'appeal tv. La Gazzetta spiega la scomparsa di Candreva. I match divisi in tre fasce: la prima ha 18 telecamere e costa 53mila euro

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Db Milano 07/12/2017 - assemblea ordinaria Lega Calcio Serie A / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: lega serie A

Ieri l’Aia ha dichiarato che il Var di Juventus-Salernitana non aveva a disposizione le immagini che avrebbero colto Candreva nei pressi del corner a tenere in gioco Bonucci in occasione del gol di Milik. Come è possibile? La Gazzetta dello Sport spiega come funziona il sistema delle telecamere negli stadi di Serie A. Il numero di telecamere a disposizione dipende dall’appeal della gara.

Ogni tre anni, al momento della cessione dei diritti tv, la Lega Serie A stila un “regolamento produzioni audiovisive” in cui definisce il numero di telecamere necessarie a coprire le gare. L’ultimo regolamento risale al 6 agosto 2021, per il periodo 2021-24 e prevede che le dieci partite di ogni giornata – spiega la Gazzetta – siano divise in tre gruppi:

“nello standard A avranno 18 telecamere, nel B 16, nel C 12. Per tutte sono previste poi 2 camere GLT (Goal Line Technology) e una camera tattica. La scelta viene fatta sempre dalla Lega, in particolare dell’ufficio media operation, in base ai cosiddetti standard produttivi dell’incontro. In pratica si decide a seconda dell’appeal della partita”.

In fascia A vanno a finire i big match, mentre gli altri sono divisi nelle due fasce rimanenti, la B e la C. Tutto ha un costo.

“i costi di produzione sono approssimativamente di
32-33 mila euro per la categoria C,
42-43 per la B
e 52-53 per la A”.

Juventus-Salernitana era di fascia “C”, con il numero minimo di telecamere.

La camera tattica, continua la rosea, quella di cui l’Aia non ha ricevuto le immagini, è però presente sempre. Perché il Var non aveva quelle immagini? Perché le immagini sono a bassa risoluzione (e quindi escluse dal circuito tv e di conseguenza dal Var)  perché non può essere utilizzata per tracciare le linee del fuorigioco per “mancanza di asse prospettico”. Nelle cinque telecamere deputate a tracciare le linee del fuorigioco, Candreva non si vede mai.

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