Il Daily Mail riporta le sue parole. «Per noi è stata una sorpresa. Potter è un allenatore umile, ha buone idee e un gruppo pronto a dare il massimo per accontentarlo»
I calciatori del Chelsea si sentono responsabili dell’esonero di Tuchel. Almeno in parte. Lo dice chiaramente Jorginho, come riporta il Daily Mail. L’italo-brasiliano ex Napoli, vice-capitano dei Blues, intervenuto in conferenza stampa in presentazione della partita di Champions League col Salisburgo, ha detto che le colpe dell’inizio di stagione altalenante del Chelsea non possono essere certo date – com’è ovvio che sia – ad un’unica persona. E che si ragiona da squadra.
«Cos’è andato storto? Abbiamo cercato di fare quello che potevamo per migliorare la situazione. Purtroppo non ha funzionato e la sfida ora è ricostruire fiducia attorno al Chelsea. Per noi l’esonero di Tuchel è stato una sorpresa, ma ora ci sono tante partite in arrivo, la vita è veloce, non abbiamo molto tempo per star qui a pensare a quello che è successo»
Alla domanda sulle sue prime impressioni su Potter, Jorginho ha aggiunto che si tratta di un allenatore umile ma con un ottimo modo di lavorare.
«Penso che Potter coglierà al meglio quest’opportunità. Credo che farà molto bene, ha buone idee e un gruppo di giocatori pronti a dare il massimo per accontentarlo, per fare quello che vuole. Dovremo lavorare molto nelle riunioni, capire cosa ci chiederà il nuovo allenatore, cosa ci porterà di nuovo. Dobbiamo aiutarci a vicenda: è questa la giusta combinazione per fare buoni risultati»